“Lasciate in pace Aaron Ramsey”. Questo è quello che hanno esclamato molti giornali, all’indomani della scomparsa di David Bowie. Vi chiedereste, quindi, che legame c’è tra il giocatore dell’Arsenal e l’icona del rock. Il calciatore dei Gunners è tristemente e fatalmente, aggiungeremmo, legato alle morti di molti vip: se lui segna un gol, il giorno seguente scompare una persona famosa.

Dal 2011 a oggi sono stati ben 9 i personaggi noti deceduti all’indomani o semplicemente dopo le sue prestazioni in campo condite da un gol. Tutto iniziò con Bin Laden, poi Steve Jobs, Gheddafi, Whitney Houston, l’ex dittatore argentino Videla, gli attori Paul Walker e Robin Williams, sino ad arrivare a David Bowie e oggi Alan Rickman, famoso per aver interpretato Severus Piton nella saga di Harry Potter.

Il centrocampista gallese è stato uno dei protagonisti del match di Premier league disputatosi ieri sera ad Anfield contro il Liverpool: la partita è terminata 3-3 e una delle reti è stata segnata proprio da Ramsey. Nella notte, però, è iniziata a circolare la tragica notizia, confermata stamane, della morte dell’attore e regista inglese.

Sarà solo un caso, può darsi, ma quella che è stata soprannominata “la maledizione di Ramsey” sembra davvero reale. E fatale.

Martina Giuliano

*Foto di talksport.com