Napoletana, di Torre del Greco, ha vestito per otto stagioni la maglia del Napoli e, nel terzo turno di Serie A femminile, si ritroverà la squadra della sua città da avversaria.

“Io non gioco contro la mia ex squadra, io sono il Napoli” dichiara a Sky Sport, perchè Valeria è stata un vero e proprio simbolo delle partenopee.

Cresciuta nelle giovanili del club, dopo gli inizi all’Ercolano, con le azzurre conquista la Serie B nel 2005, la Serie A2 nel 2008 e la Serie A nel 2012, anno in cui raggiunge anche la finale di Coppa Italia, persa ai supplementari.

All’epoca si chiamava Napoli CF e, quando vinse il Gruppo D di Serie A2 con 58 punti, l’attaccante contribuì con 18 gol e formò una coppia d’attacco micidiale con Maria Caramia.

Segna la sua prima rete in Serie A il 22 settembre 2012 contro il Grifo Perugia, nella gara in cui la squadra partenopea debutta nella massima categoria.
La prima doppietta in Serie A arriva il 1º dicembre 2012 contro il Graphistudio Tavagnacco.

Nella stagione successiva, il 23 febbraio 2013 diventa la prima giocatrice a raggiungere le 200 presenze complessive con la maglia del Napoli.

valeria pirone
fonte immagine: profilo fb Carpisa Yamamay Jaked Sport

Al termine di quel campionato lascia le partenopee e passa alla Res Roma.
Solo una stagione con le giallorosse  ma, con 10 reti segnate su 23 presenze, si rivela la miglior marcatrice del club in quella stagione.

Nel 2015 sottoscrive un contratto con l’AGSM Verona e ha modo di debuttare in UCL e di siglare una doppietta nella gara d’andata dei sedicesimi di finale contro il St. Polten.
Nella gara d’andata degli ottavi contro il Rosengard, sigla la rete del momentaneo pareggio.

Quell’anno, in campionato chiude con 11 reti in 18 presenze, che valgono il secondo posto e la qualificazione ai preliminari di Champions League 2016-2017.

… 4 anni fa con la maglia della tua città…Ora di nuovo insieme, a lottare per gli stessi obbiettivi, ma questa…

Pubblicato da Valentina Giacinti su Lunedì 25 luglio 2016

Un’avventura europea che lei non vivrà perchè nel 2016 passa al Mozzanica.
Alla sua prima stagione risulta la migliore realizzatrice in biancazzurro (19 reti) che le valgono il terzo posto nella classifica marcatrici.
Nella seconda e ultima stagione con la squadra bergamasca sigla 9 gol poi passa al ChievoVerona Valpo ma, in 16 gare giocate realizza appena 2 reti.

Questa estate è passata al Sassuolo, sperando di ritrovare nuovi stimolti e il feeling con il gol.

L’inizio è stato positivo: già 3 le marcature realizzate nelle due gare fin qui giocate ma, se dovesse segnare anche contro il Napoli non esulterebbe.

“Sarebbe come dire una parolaccia a mia madre.”

Lei che ha Napoli nel cuore ed è legata al club e alla storia che insieme ad esso ha scritto tanto da sognare, un giorno, di tornare a vestire la maglia azzurra.