Torna la Serie A e torna la grande Dea. L’Atalanta travolge il Torino per 4-2 e conquista la sua prima vittoria della stagione. Primo tempo super frizzante, con la doppietta del Gallo Belotti e con le reti del Papu Gomez, di Muriel e Hateboer. Chiude poi nel secondo tempo Marten de Roon, per la squadra bergamasca. Una gara che segna anche il debutto in nerazzurro della nuova punta di Gian Piero Gasperini, Sam Lammers.

Sam Lammers, Twitter
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“Voglio vincere molto e segnare tanti gol”

Il sapore della vittoria l’ha già assaporato, ora l’obiettivo è riuscire a collezionare un buon numero di reti. E il classe 1997 ha tutte le carte in regola per farcela. Terzo giocatore olandese in rosa, insieme a Marten de Roon e Hans Hateboer.

Arrivato dal PSV Eindhoven per 9 milioni di euro più 1 di bonus come vice-Zapata, almeno sulla carta. Sam Lammers si aggiunge dunque al reparto offensivo della Dea, che conta già sei importanti pilastri: Gomez, Ilicic, Zapata, Muriel, Malinovskyi e Miranchuk. Un gruppo perfetto per affrontare campionato, Coppa Italia e Champions League.

Sam Lammers si può descrivere in tre parole: forza, qualità e tecnica. Abile sottoporta, ma anche nella manovra. Cresciuto tra le fila del PSV Eindhoven, club che ha sempre lanciato grandi campioni, e con il mito di Ruud van Nistelrooij, che ha avuto come allenatore nelle giovanili.

Sam Lammers, Twitter
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Già a 18 anni viene promosso nella formazione U21 e un anno dopo fa il suo debutto in prima squadra. Conclude la sua prima stagione in Eredivisie con due gol in cinque partite. Un giovane campione che riesce a mettersi in mostra anche con la maglia orange. Con l’U19 olandese colleziona 10 gol in 14 partite. 

Il trasferimento dai Paesi Bassi all’Italia non è semplice, ma la nuova punta nerazzurra promette bene. L’attacco dell’Atalanta si arricchisce di una nuova stella e di una macchina da gol ed è pronto per un’altra stagione da sogno. 

Alessandra Cangialosi