L’estate è arrivata d’ improvviso e il caldo ha evidentemente dato alla testa. Più di tutti in casa Juve, ove l’ assenza dell’allenatore e il valzer dei candidati sta facendo vittime a tutto spiano.

Il nome caldissimo di Guardiola, identificato come piano A – un super attico pluri-accessoriato, proprio – della Vecchia Signora (per cui Maurizio Sarri sarebbe solo  un ripiego) si è affiancato a quello di Lionel Messi, l’altro alieno di Spagna nonché pupillo del mister catalano che ne ha curato e seguito la crescita passo dopo passo. 

Messi Ronaldo
Il Posticipo

La Juventus si ritroverebbe pertanto a annoverare nel proprio organico gli elementi più vincenti della storia del calcio europeo nell’ultimo decennio. Solo per i Palloni e le Scarpe d’oro del ‘7’ portoghese e del ’10’ argentino ci vorrebbe una sala a parte nello Juventus Museum.

Magari per questo motivo resterà chiuso il 14 giugno…

La notizia ha dilagato sul web nelle scorse ore, i due storici nemici-amici che come nel classico Disney “Red e Toby” non riescono a stare lontani e non vedono l’ora di tornare a pestarsi i piedi, con buona pace dei loro figli maggiori che si sono divertiti per anni a tifare per la squadra del Rivale del Cuore. Le reazioni vanno dall’ incredulo all’ entusiasta, giacché oramai siamo sulla linea dei sogni che in realtà sta diventando una tangente. Pericolosa, forse…

Ma forse no. Perché a volere il tutto sarebbe l’Adidas in persona se così si può dire. Il colosso tedesco vorrebbe aumentare la propria fatturazione in Italia e pertanto punterebbe il tutto e per tutto sulla squadra bianconera. Un po’ come descrive molto efficacemente questo tweet:

A questo punto conviene fare un elenco di tutti i calciatori volto del gigantesco sponsor ed ecco pronta senza il minimo sforzo la nuova Juventus – ops, scusate: JuvAdidas – 2019/ 20.

Stiamo degenerando? Può darsi.

Ma ricordate il motto del brand a strisce:

Impossible is nothing!