La Roma chiude il mercato di riparazione con due prestiti: Ainsley Maitland-Niles e Sérgio Oliveira. Entrambi importanti per rimpolpare la rosa in vista dei possibili botti estivi

Mourinho è sempre stato chiaro nelle conferenze stampa, aveva bisogno di calciatori che sopperissero alle mancanze della rosa. In primis un terzino capace di far rifiatare Karsdorp dopo la chiara bocciatura di Reynolds.
Senza dimenticare un centrocampista di esperienza e qualità in grado di smistare palloni e migliorare la rosa diventando un ipotetico titolare.

Sono arrivati già nella prima metà di gennaio, entrambi conosciuti dallo Special One. Il primo lo ha incrociato come avversario quando allenava in Inghilterra, il secondo portoghese come lui, lo ha chiesto espressamente per la sua esperienza.

Il terzino inglese è anche molto amico di Tammy Abraham e si è detto contentissimo di essere arrivato alla Roma e di rendersi utile alla squadra e di farsi allenare da Mourinho. 

Mourinho è uno dei migliori allenatori al mondo, se non il migliore. Ha vinto moltissimi trofei ed è anche una grande persona. Dice quello che pensa, è una persona positiva e vuole vincere. E nel calcio bisogna vincere. Avere lui come allenatore è il massimo che un giocatore possa desiderare.

Sarà un vero jolly perché in grado di giocare in più parti del campo, è un tuttofare: dal terzino all’esterno di fascia fino a giocare anche a centrocampo all’occorrenza.

Il suo vero ruolo è sulla fascia di centrocampo ma negli altri ha cercato di diventare duttile migliorando anche la fase difensiva venendo utilizzato come terzino su entrambe le fasce.

Un ottimo elemento in grado di ruotare con Karsdorp e Vina che non potranno di certo fare tutto il campionato e l’ipotesi Spinazzola che sembra al momento essere stata accantonata dal medico stesso della Nazionale.

Se da un parte è stato preso un jolly, dall’altra è arrivato un giocatore di esperienza e personalità, caratteristiche che ormai scarseggiavano a centrocampo.

C’era bisogno di dare una scossa importante e la sua ottima visione di gioco unita all’infallibile qualità sui calci piazzati ha alzato il tasso di qualità in quella zona di campo.

Sérgio Oliveira, alla scoperta del nuovo perno del centrocampo della Roma

Serviva però anche altro ma sappiamo benissimo che per i veri botti a quanto pare i tifosi dovranno attendere il mercato estivo.

Thiago Pinto cercherà di intavolare già da ora alcune trattative per l’estate. Con l’Arsenal si potrà parlare di un eventuale riscatto di Maitland-Niles e del sempre verde interesse del perno di centrocampo Xhaka.

Sul taccuino del Ds saranno tanti i nomi in lista se la Roma vorrà diminuire quel famoso gap che purtroppo è ancora molto ampio con le squadre di vertice.

Pinto è comunque riuscito a piazzare tantissimi esuberi in queste due sessioni di mercato tra svincoli, rescissioni consensuali e cessioni in prestito con diritto e obbligo di riscatto.

Sarà in grado Mourinho con questa rosa di portare a casa almeno un obiettivo prefissato? La Conference attualmente è quella più alla portata della Roma soprattutto dopo l’esclusione del Tottenham.

Il prossimo, sarà un mercato rivoluzionario e – a detta di Pinto – porterà sicuramente dei giocatori più forti per migliorare ulteriormente l’attuale rosa.

Occhio però alle dichiarazioni ambigue su Zaniolo…

Raffaella De Macina
Fonte copertina: Profilo ufficiale Twitter AS Roma