Rosella Sensi ospite ieri sera al “Processo del lunedì” è intervenuta sulla gestione calcistica di Francesco Totti, da lei definita “preoccupante”. L’ex presidentessa della Roma è tornata a parlare in merito al ruolo del dieci giallorosso all’interno della società, riservandogli parole di stima ed esponendo il suo punto di vista sulla questione: “Francesco non è solo il capitano della Roma ma è un simbolo per tanti bambini, è un simbolo del vivaio, la speranza per tanti ragazzi di poter pensare un giorno di poter arrivare. E’ preoccupante la gestione in questo modo Quando si parla di vivaio bisogna pensare anche a questi simboli. Francesco è consapevole di quello che fa, sa di non poter giocare tutte le partite ma può gestirsi, nel rispetto di se stesso e nel rispetto del calcio italiano. Io non ho parlato con Francesco di questo ma i suoi occhi hanno parlato meglio di tutti”.

Ha preso parte alla trasmissione collegato da Firenze anche Luciano Spalletti, il quale posto dinanzi all’ennesima domanda riguardo il futuro del capitano  romanista ha ironicamente affermato: “Io ho contribuito alla costruzione della teca di Francesco Totti che ritengo un giocatore straordinario. Non andate troppo in là con le deduzioni, perché sarebbe vicino alla teca di Messi, Ronaldo o Higuain…” .

 Non si è fatta di certo attendere la risposta della Sensi che prontamente ha ribattuto “Totti nelle teca non ce lo vedo adesso”.  Lei li conosce entrambi, ed è convinta che “parlandosi a quattrocchi” troveranno la soluzione migliore, o per meglio dire, utilizzando il gergo “spallettiano”, faranno la cosa giusta.

Chiara Vernini