Quella che vi stiamo per raccontare è una bella storia, intrisa di calcio giocato e di quei sogni che, molti bambini, ripongono sul manto erboso.

Alcuni ce la fanno, altri no…ma un sogno realizzato ne alimenta altri cento!

È lunedì 20 luglio, in un contesto che sappiamo essere insolito, va in scena Juventus – Lazio; in particolare, fa notizia la squadra biancoleste la cui formazione è fortemente rimaneggiata a causa delle molteplici assenze.

Il primo tempo finisce in parità, la banda Inzaghi tiene botta nonostante le riserve…gli undici uomini in campo ci mettono il cuore e la grinta necessaria  per affrontare Golia.

La ripresa però si manifesta ingiusta, fallo in area (?) di Bastos e l’arbitro decreta il rigore in favore dei bianco neri.

Ronaldo sul dischetto non sbaglia e da lì a poco, causa anche un errore difensivo al centrocampo, la Juve raddoppia.

Ed è così che Inzaghi schiera in campo delle nuove leve, direttamente dalla Primavera.

Tra questi, Raul Moro, ex Barcellona, 17 anni appena.

Realizza il sogno, appunto, di correre sul prato di uno stadio importante, e fa il suo debutto in serie A.

Raggiunto, finita la partita, dai giornalisti dichiara di essere ancora incredulo, di essere felice – nonostante il risultato negativo per la propria squadra, che si è assestato sul 2 a 1). Dichiara, poi, che gli sembrava di stare a giocare alla Play!

Finita la partita, lo vediamo immortalato nelle foto di rito – come appunto accade durante gli eventi importanti –  e dunque, eccolo con una foto con CR7.

Moro e Ronaldo
Immagine Twitter Juventus Club 19

Viene da dire…”il ragazzo si farà…”. Del resto, buono il suo tiro deviato da Bonucci…

Avanti piccola aquila!

Annalisa Bernardini