Il centrocampista firma con una doppietta la vittoria rossonera in rimonta: così Frank Kessié torna a far vedere il suo vero volto, più volte ammirato ai tempi della Dea

“E’ sicuramente più forte di me”. Così Rino Gattuso chiosa su Frank Kessié. Il centrocampista ex Atalanta ieri è stato il protagonista assoluto della gara dei rossoneri non soltanto per aver firmato due reti, ma per l’atteggiamento con cui ha condotto l’intera partita contro il Cagliari. Corre, non si risparmia, si inserisce: finalmente dopo parecchio tempo torna a far vedere il suo vero volto.

Il suo passaggio al Milan la scorsa estate era stato accolto con gioia da chi aveva avuto modo di ammirarlo nella squadra bergamasca e ne aveva apprezzato le indiscusse doti, già ben definite per un giovane di poco più di vent’anni. La fisicità, certo, che garantisce corsa e resistenza, ma non solo: anche le capacità finalizzative. Secondo Ringhio, il ragazzo può arrivare anche a otto-dieci marcature stagionali, considerando che oltre tutto è anche un ottimo rigorista. Il mister può farne il suo erede, e non è soltanto un caso se Kessié dall’arrivo di Gattuso in panchina sta crescendo partita dopo partita.

Intanto Frank ai microfoni si è detto felice e orgoglioso. Ringrazia il tecnico per i complimenti e per la fiducia ma con umiltà ammette: “Devo ancora crescere tanto, sono giovane e devo lavorare seriamente per arrivare a quello che ha fatto lui”.

Tra i due, quindi,  il rapporto sembra iniziato sotto i migliori auspici.

Daniela Russo