Dieci anni fa terminava la breve ma intensa avventura al Manchester City di Caicedo con 35 presenze e 7 gol

Il campionato 2008/2009 non è stato molto felice per il Manchester City che ha chiuso al decimo in classifica a soli tre punti dall’accesso all’Europa League. L’ultimo posto disponibile per l’Europa è stato conquistato dal Fulham nelle battute finali di un campionato molto agguerrito. Nei primi posti della Premiere League quell’anno capeggiavano tutte le  squadre blasonate del campionato inglese: tutte tranne una, il Manchester city.

In quella squadra, muoveva i primi passi un giocatore ecuadoriano di nome Caicedo poco più che ventenne che ha lasciato il segno tanto da essere ricordato a distanza di anni dall’account spagnolo del Manchester City.

Un giovane Caicedo apre le marcature della partita tra Manchester City e Blackburn Rovers partita valida per il campionato inglese. Caicedo segna un gol che contribuirà alla vittoria della sua squadra importantissima per la classifica del campionato inglese. Un gol che mancava da qualche mese e che ha fatto esplodere la gioia dell’attaccante che ha sacrificato un cartellino giallo per aver tolto la maglia durante l’esultanza.

L’esperienza inglese di Caicedo è durata poco più di un anno e dopo vari prestiti e varie cessione che lo hanno portato in Arabia Saudita, in Russia e soprattutto in Spagna dove ha vestito la maglia di tre squadre diverse, è arrivato alla Lazio nel 2017.

Oggi la storia si ripete: come nel suo passato con il Manchester City, anche in Italia le sue prestazioni si racchiudono in pochi gol ma pesanti e decisivi ai fini del risultato.

Dopo 10 anni Caicedo è un giocatore maturo e responsabile e per la Lazio rappresenta un valore aggiunto su cui porre la fiducia per il futuro.

 

Gisella Santoro