Gli appassionati di calcio di tutto il mondo, durante l’occasione del Golden Foot, il premio assegnato a Montecarlo al miglior giocatore con un’età superiore o di 28 anni, hanno preso il posto di esperti, gionalisti ed allenatori, scegliendo Edinson Cavani come vincitore.

El Matador ha sbaragliato la concorrenza e questa volta non c’è stato nulla da fare per la coppia Messi-Ronaldo che ha da anni ormai  il primato del Pallone d’oro.

media gol

“Mi fa tanto piacere essere qui, mi emoziono tra così tante leggende. Sono davvero orgoglioso di esserci”. Queste sono le parole con le quali l’attaccante del Psg  ha commentato la presenza di tanti big mondiali, che hanno concorso con lui per aggiudicarsi il premio; forse la troppa modestia  -che certamente gli fa onore- dovrebbe lasciare per una sera spazio al talento, il suo, che ha poco da inviadiare agli altri presenti.

Basta pensare che tra Serie A e Ligue 1, in 511 match ha realizzato 317 reti. Numeri da far girare la testa, non solo ai difensori che lo devo contrastare in campo, ma anche ai tifosi che nel mondo hanno scelto proprio lui.

Di sostenitori che nel corso di quete stagioni lo avrebbero voluto vedere indossare la propria maglia, si contano sulle dita di entrambe le mani se non di più, ed in particolare ce ne è una che lo ha amato, visto andare via e avrebbe preferito vederlo ritornare in rosa e non come avversario: quella partenopea del Napoli.

vesuvio live

Le urne di Nyon hanno stabilito i loro incontri scontri nei match tra Psg e Napoli, e Cavani assaporerà nuovamente da avversario l’odore del terreno di gioco del San Paolo e l’atmosfera intensa che sa regalare quando dugli spalti non vi sono seggiolini liberi.

“L’emozione di tornare a Napoli, in quello stadio e con quella gente che non vedo da tanto tempo sarà un’emozione speciale”. Commenta così Edinson il futuro incontro, quando riaffioreranno le immagini delle 138 partite disputate in azzurro con 104 gol e con tanto di 18 assist.

Certo è che comprendere come abbiano scelto i tifosi di tutto il mondo lui per il Golden Foot non è molto complicato: un attaccante che realizza da ala sinistra 26 reti, da ala destra 16 e da punta centrale 221 gol… Chi non lo vorrebbe?

Chiara Vernini