Le lamentazioni di Andrea Pirlo da Brescia

E niente, la Juventus quest’anno proprio non decolla, quando sembra aver trovato la quadra arriva l’ennesima batosta a tagliare le gambe, proprio alla quasi vigilia di Champions.

Che già si prospettava difficilina, tra l’assenza – preoccupante – di Arthur e il recupero che non arriva mai di Paulo Dybala.

Aggiungi alla lista pure Cuadrado e insomma, io tanto contenta non sono, di volare a Oporto.

Le ultime partite Pirlo ha attinto alla vecchia maniera attendista ( tipo Allegri, per intenderci). Prestazioni brutte ma risultati in cassaforte, a casa Juve ‘ste cose piacciono sempre ( a me un po’ meno).

Intanto Andrea ci rassicura che il suo intento è sempre quello di aggredire il gioco e di stupirci con effetti speciali per diventare un Guardiola 2.0: tanto che il suo calcio fluido che più fluido non si può presenta addirittura tracce dello storico WM di vincente matrice ungherese.

Tutto molto bello, ma stasera a Napoli abbiamo di nuovo perso, Andrea. 

Napoli Juve
Fonte immagine prof Twitter Juventus

Senza tracce di Chapman o di chi per lui.

E vabbè, direte voi, non è colpa sua, ha un centrocampo un po’ così che senza il suo faro diventa veramente un problema. Verissimo.

Basta prenderne atto.

Le vogliamo trovare tutte le giustificazioni? Troviamole pure.

Ma per favore te lo chiedo. Per favore.

Capisco la necessità di smorzare la tensione, ma non andare ai microfoni a parlare di arbitri, di rigori che non ci sono.

Piuttosto guarda: chiedi a Adani di fare una bella litigata, stile Allegri, così nessuno parla più della prestazione dei nostri.

Tutto, ma non le lamentele per l’arbitraggio.

Quelle veramente non me le merito.

Daniela Russo