Krzysztof Piatek con il gol contro l’Udinese diventa il quarto giocatore a segnare più di venti reti nella stagione d’esordio. Prima di lui Montella, Ronaldo e Shevchenko. Tutti con un passato in rossonero.

Dopo la sconfitta al Derby il Milan sembra non riuscire a ritrovare la vittoria e dopo il ko contro i cugini ne è arrivato un altro contro la Samp al Ferraris. Poi al pareggio dell’altro ieri contro l’Udinese a San Siro. Pareggio che porta la firma di un solito Krzysztof Piatek.  Il polacco con la rete all’Udinese è ritornato al gol dopo essere rimasto a secco contro Inter e Samp. Da bianconeri a bianconeri e dall’Udinese, il Milan sarà ospite questo pomeriggio in quel di Torino. Una sfida che un tempo sarebbe stata uno degli appuntamenti più caldi ed entusiasmanti, calcisticamente quanto sugli spalti. Quello che Juventus e Milan è un oggettivo gap dettato non soltanto dai 29 gol che le separano ma anche e soprattutto da una rosa che non regge confronti. Se la Juve dispone di giocatori ben solidi dal punto dell’esperienza, al contrario il Milan vanta di una squadra giovanissima fatta di scommesse più che di certezze.

Piatek miglior pedina della squadra rossonera che in classifica marcatori ha segnato persino più di CR7 conta dodici anni in meno rispetto alla stella bianconera. Tuttavia l’impatto che il centravanti ha avuto sul Milan e in generale sul campionato italiano è devastante. E’ bastata una stagione (non ancora completa) per iniziare a macinare record e insinuarsi nella storia calcistica nostrana.

Piatek macina record: quarto giocatore a segnare più di 20 reti nella stagione d’esordio in Serie A

Piatek macina record: quarto giocatore a segnare più di 20 reti nella stagione d'esordio in Serie A
MILAN, ITALY – FEBRUARY 22: Krzysztof Piatek of AC Milan celebrates after scoring the opening goal during the Serie A match between AC Milan and Empoli at Stadio Giuseppe Meazza on February 22, 2019 in Milan, Italy. (Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)

Con la rete messa a segno martedì contro i friulani, Krzysztof Piatek segna il suo 28 gol stagionaleOtto le reti segnate in Coppa Italia, sei messe a segno con il Grifone, 2 con i rossoneri. Mentre in campionato, gli score messi a segno sono 20. Tredici con il Genoa, sette con il Milan: totale 20 gol. Un numero che basta a diventare il quarto giocatore della storia della Serie A ad aver segnato più di 20 reti nella sua prima stagione. E’ il primo giocatore a raggiungere questo obiettivo indossando due maglie diverse.

Oltre a lui altri tre giocatori erano riusciti nell’impresa prima di lui e tutti e tre hanno vissuto un’avventura rossonera: Montella, Ronaldo, Shevchenko.

Vincenzo Montella

Vincenzo Montella prima stagione in Serie A: 22 gol, Sampdoria
Foto: Ultimo Uomo

Vincenzo Montella, che più che indossare la maglia del Milan, ha diretto la panchina rossonera per quasi una stagione e mezzo. L’ex allenatore milanista ha segnato 22 reti nella stagione 1996/97 indossando la maglia blucerchiata. Era passato dal Genoa alla Sampdoria in estate ’96 e il primo gol lo ha segnato proprio contro la sua ex squadra nel derby della Lanterna ma di Coppa Italia. In quell’occasione ha messo a segno una doppietta che ne ha segnato le sorti.

 

Ronaldo il fenomeno

Ronaldo 25 gol prima stagione in Serie A, Inter 1997/98
Foto: Fox Sport

Ronaldo Nazario de Lima acquistato dall’Inter nel 1997 dal Barcellona da meno di un mese per 48 miliardi di lire. Una cifra che destò non pochi clamori ma la scommessa dell’allora Patron nerazzurro fu vincente. Appena approdato in Serie A Ronaldo si impose da subito da Fenomeno quale era. Era la stagione 1997/98 e quell’anno il brasiliano mise a segno ben 25 reti. Esordì in Campionato il 31 agosto contro il Brescia ma segnò la sua prima rete nella partita successiva contro il Bologna senza più fermarsi. Il 31 agosto 2002 passò al Real Madrid spezzando il cuore di milioni di interisti, ma il vero sgarbo fu nel 2007/2008 quando da Madrid tornò a Milano ma in sponda nemica. Quell’anno Ronaldo passò al Milan di Berlusconi e come se non fosse abbastanza, segnò addirittura una rete al Derby con tanto di esultanza mai perdonata dai nerazzurri.

 

Shevchenko

Shevchenko 24 gol prima stagione in Serie A, Milan
Storie di Calcio, Altervista

Se Montella e Ronaldo hanno avuto un legame con il Milan ma non proprio indimenticabile, quantomeno legate alla vittoria di Trofei, diversa è la situazione per Andrij Shevchenko. L’ucraino, attualmente CT della Nazionale ucraina, ha segnato una delle pagine più belle della storia del Club rossonero conquistando la Champions League del 2003. Acquistato dal Milan nel 1999, esordì in rossonero nell’agosto 1999 in Supercoppa italiana. In Serie A debuttò il 29 agosto 1999 in una partita contro il Lecce, coronando l’esordio con il primo gol. Da lì seguirono altre 23 marcature che gli valsero il primo posto nella classifica marcatori diventando il secondo giocatore straniero a vincere il titolo da capocannoniere della Serie A dopo Michel Platini. Lo stesso anno Sheva finì sul podio, arrivando terzo nella corsa al Pallone d’oro. Titolo poi vinto nel 2004.

 

 

Egle Patanè