Il talento rossonero è indubbiamente il personaggio che si è messo in luce nella settimana appena trascorsa

Se dovessimo usare una parola, o forse due, per descrivere il Milan di Rino Gattuso queste sarebbero Patrick Cutrone.
E’ il giovanissimo attaccante della squadra rossonera il nostro Personaggio della Settimana. Spiegarne i motivi sarebbe anche inutile, ci sono numeri e magie che parlano al loro posto.
Cutrone è l’anima del nuovo Milan di Gattuso che si affida ai giovani per risolvere partite importanti e complicate. E’ il personaggio della settimana sì, ma potrebbe essere senza dubbio anche quello del 2018.
I suoi gol hanno deciso la gara di domenica sera contro la Roma, il passaggio del turno in Europa League contro il Ludogorets (un gol, un assist e migliore in campo nella gara di ritorno in Bulgaria) e, soprattutto, stanno aiutando il Milan e i suoi tifosi l’entusiasmo perso nei primi mesi della stagione.
In 32 partite, di cui pochissime giocate da titolare, Cutrone ha segnato 14 gol e fornito 4 assist. Nessuno ha i suoi numeri in rossonero e non casualmente i paragoni con Pippo Inzaghi sono sempre più insistenti.
Sono numeri impressionanti non solo a Milanello e in Serie A, ma anche in Europa. Nei massimi campionati europei, infatti, solo un altro ’98 ha fatto meglio di lui: Kylian Mbappè, attaccante del Paris Saint Germain. Meglio sì, ma neanche troppo: le reti del francese sono 15, contro le 14 dell’italiano.
L’esplosione del giovane fuoriclasse ha avuto anche un risvolto social: la sua ultima foto – postata dopo la vittoria dell’Olimpico contro la Roma – ha ottenuto più di 130mila “like” in poche ore, mentre i post di inizio stagione raramente superavano i 50mila.
Cutrone, partito ad inizio stagione come terza scelta dopo Kalinic e Andrè Silva, è il nuovo volto di questo Milan nato come scommessa di Gattuso.
“Ringhio” ha scommesso bene e i tifosi rossoneri sono felici di questo “azzardo”.
Paola Moro