Esattamente dieci anni fa Alberto Paloschi ha sancito il suo esordio in Serie A con un gol dopo soli diciotto secondi dal suo ingresso in campo

Il 10 febbraio del 2008, esattamente dieci anni fa, Carlo Ancelotti dalla panchina del Milan viene inquadrato mentre continua a ripetere “E’ incredibile”.

L’incredibile a cui il tecnico fa riferimento è il gol segnato da Alberto Paloschi, dopo soli diciotto secondi: un lasso di tempo stringatissimo tra il suo esordio in Serie A e la sua prima rete contro il Siena.

Il giovanissimo (appena diciottenne) Alberto, messo in campo nel secondo tempo, in una partita ferma sullo 0 – 0, con un movimento rapido evita il fuorigioco e con una diagonale di controbalzo gonfia la rete.

Nato in provincia di Brescia, Paloschi è cresciuto come calciatore nella rosa della Primavera rossonera (dopo aver cominciato a giocare nella squadra del suo paese, la Cividatese).

Dopo la stagione passata al Milan, dove nonostante l’esordio bomba non emerge del tutto, Paloschi passa al Parma, in Serie B,  dove raggiunge la promozione alla massima serie segnando 12 gol.

Anche a causa di infortuni protratti, l’attaccante non riesce a mantenere la media, i suoi gol sono in calo nonostante l’impegno profuso in campo.

Dal Parma passerà al Genoa per poi arrivare al Chievo nel 2011; in seguito Swansea City, Atalanta e Spal, squadra della quale veste ancora oggi la maglia.

Silvia Sanmory