Un’altra tragedia scuote il mondo del pallone. Siamo abituati a sentire di qualche giocatore stroncato sul campo, ma questa volta  il calcio non c’entra, o almeno, non direttamente. Ci troviamo in Guatemala, a Chiquimula, a circa 200 chilometri dalla capitale: Pablo Villatoro, 33enne difensore del Deportivo Mixco, un club di calcio della capitale dello stato sudamericano, è stato ucciso in seguito a una lite tra automobilisti. Dalle ultime indiscrezioni, sembra che l’atleta era in viaggio con suo figlio Santiago e si preparava a incontrare la moglie.

Un destino beffardo quello del difensore, che già nel 2007 era sopravvissuto a un tentativo di furto della sua auto, nel corso del quale era stato colpito da due colpi di pistola. In carriera, aveva vestito le maglie di Zacapa, Achuapa, Cobán Imperial e Sacachispas, prima di passare al Mixco.

Il Guatemala si conferma così uno dei paesi dell’America Latina più violento: i dati di “World Bank” parlano di 40 omicidi ogni 100mila persone dal 2010 al 2014.

Barbara Roviello Ghiringhelli