La fantasia dei tre partenopei da una parte,
il giovane talento del tridente della Viola dall’altra

Il Napoli con un tridente collaudato che presenta però la novità Milik al posto di Mertens. Ancelotti preferisce una prima punta fisica con caratteristiche da bomber puro e centimetri per sfruttare i cross dei compagni di reparto e aiutare giocando di sponda.
Mertens diventa così una valida alternativa a Insigne ma anche all’impostazione offensiva di gioco: il belga spacca le partite come pochi e, impiegato come punta subentrando al polacco, permette al Napoli di giocare più palla a terra e di sfruttare gli inserimenti.

La Fiorentina dovrebbe presentare al San Paolo il giovane e frizzante tridente formato dai figli d’arte Chiesa-Simeone, in pieno momento di forma e fiducia, e la promessa croata Pjaca che ha tanta voglia di riscatto.
Destra e sinistra, Chiesa e Pjaca sono intercambiabili, Giovanni Simeone è il classico 9 moderno.

 

Federica Vitali