Si ritorna al Franchi, dopo quella brutta partita alla fine della scorsa stagione che valse la perdita della lotta scudetto al Napoli.

Si cambia hotel, per volere del Mister Ancelotti, scaramantico forse su quella frase: “Lo scudetto lo abbiamo perso in albergo”.

Ancelotti conferenza
Youtube

La Fiorentina comunque non è mai stata una squadra facile per il Napoli. Soprattutto poi dopo la tortuosa settimana che la squadra partenopea ha dovuto affrontare con l’addio di Marek, lo stop momentaneo dell’addio, e poi l’addio definitivo. Infatti, ieri non era presente nemmeno in tribuna allo stadio. Attese a breve le visite mediche a Madrid per passare definitivamente al club cinese.

Il Napoli però ancora una volta affonda, o quasi, con le piccole: questa volta a Firenze con un netto 0-0. Il risultato non condanna il gioco dei 90’. Tante sono state le azioni e conclusioni che hanno fatto rabbrividire i tifosi di entrambe le parti.

La Fiorentina spinge sin dal primo minuto, poi il calo verso la prima mezz’ora di gioco con l’avanzo degli Azzurri nell’area avversaria.

Mertens Ceccherini
Immagine 90 min

Mertens non vede la porta da vicino:  e per ben due volte.

Nell’attacco partenopeo c’è ancora troppa gentilezza ed altruismo quando si è sotto porta. Il “fattore X” della cattiveria e anche del giusto – quanto appropriato in certe situazioni – egoismo sta ancora crescendo senza essersi de tutto instaurato tra loro. Perché è vero, il calcio è uno sport di squadra e l’Unione fa la forza, ma bisogna tirare fuori certe volte anche un po’ di cazzimma.

Sorpresa, in negativo, della serata è Fabiàn Ruìz. Forse era troppo presto fargli provare sin da subito il ruolo di centrocampista centrale, da regista, dopo l’addio di Hamsik.

Il nuovo – solo di fascia –  leader de Napoli è ufficialmente Lorenzo Insigne. Un altro napoletano. Il leader indiscusso morale è però sicuramente Koulibaly che a fine partita ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni,prima fra tutte che la lotta scudetto non sarà finita finché non lo avrà detto la matematica.

insigne Fiorentina Napoli
immagine La Repubblica

Napoli, attento però, che a crederci troppo puoi illuderti e rimanere deluso. Che non servano giustificazioni per punti persi così.

Ed ora tutti a Zurigo, per poter credere, senza troppe illusioni, ad una coppa non così irraggiungibile!

Che sia una felice e gioiosa serata di San Valentino per i napoletani: per chi è costretto alla cena con il partner –  e la partita dovrà sognarla solo o nascondere le cuffiette e sentirla di nascosto dalla radio –   ricordate che chi avete di fronte è più importante di qualsiasi altra cosa.

Per chi invece condivide la passione con l’altro e non potrebbe trascorrere serata più bella, insieme; per chi ha prenotato la festa degli Innamorati a Zurigo, con l’altro che ignora il vero motivo del viaggio apparentemente romantico.

Per chi, infine, non ha un partner ma può passare la serata con il vero amore della vita: il Napoli.

 

Valentina Vittoria