Il Napoli di Gattuso ha inanellato una serie di vittorie fondamentali per la conquista di un prestigioso posto Champions.
La meta è davvero così vicina e gli Azzurri ci credono realmente?

Ci sarebbero da ricordare come lezione di vita quei due punti persi ad inizio marzo in trasferta contro il Sassuolo.

Punti che avrebbero potuto garantire un po’ di sicurezza in più in classifica, nella strenua lotta per un posto da protagonista nella Champions League targata 2021/2022.

Quei due punti che urlano vendetta più dei tre persi a Torino contro la Juventus, nel recupero della partita infinita prevista ad ottobre e giocata solo sei mesi dopo, tra rinvii, sentenze e polemiche.

Fatto sta però che, episodi sopracitati a parte, il Napoli, da fine febbraio ad oggi, ha conquistato ben ventisei punti tra partite in casa e in trasferta, per l’esattezza in undici incontri.

Al di là dei preziosissimi punti messi in saccoccia, visto che ormai la lotta per i tre restanti posti Champions (l’Inter di Conte è ormai lanciatissima verso la conquista dello scudetto) è tra Atalanta, Milan, Juventus, Napoli appunto e in parte anche la Lazio, la squadra partenopea ha dato prova di essere in una forma notevole, con tutti i giocatori a disposizione di mister Gattuso utilizzati in una turnazione che consente loro di dare il massimo, una volta scesi in campo.

Con Mertens ritrovato e presenza mentalmente sempre importante in campo, Osimhen e Politano inarrestabili e in grande forma, capitan Insigne che è ormai praticamente il faro di questa squadra, l’undici targato Gattuso fa paura agli avversari.

La partita super tattica contro l’Inter ha dato modo di vedere un Napoli capace di pressare e tener testa al gioco di Conte.

Il match contro la Lazio, con la “manita” ad opera di quattro giocatori diversi, ha riacceso i riflettori sulle potenzialità dei singoli. Il bellissimo gol di Bakayoko ai granata nel posticipo di lunedì, ha reso giustizia ad un giocatore fin troppo malgiudicato.

Serie A, Torino-Napoli 0-2: decidono i gol di Bakayoko e Osimhen
foto profilo ufficiale twitter SSC Napoli

Tutti elementi questi, che fanno ben sperare nella conquista di un “posto al sole” nella più prestigiosa competizione europea.

Un posto che rappresenterebbe la salvezza di una stagione complicata per la squadra azzurra.

Le polemiche sulla gestione Gattuso, le frecciatine tra lo stesso e la dirigenza, il periodo più o meno grigio, l’eliminazione dalla Coppa Italia e dall’Europa League e l’affaire Juventus- Napoli già citato, non hanno fatto certo bene all’ambiente ma il silenzio stampa ha allontanato ulteriori polemiche e impedito di fatto di turbare il gruppo in piena ripresa fisica e mentale.

E i risultati si sono visti, non c’è che dire.

Di lavoro ce n’è ancora da fare e non che manchino errori in campo, specie nei reparti difesa e centrocampo, ma la base solida ormai c’è, eccome.

Torino-Napoli 0-2: gli azzurri battono i granata e agganciano la zona Champions- Corriere.it
foto profilo ufficiale Twitter SSC Napoli

Ci crede davvero il Napoli al terzo o quarto posto e, perché no, pure al secondo?
L’Atalanta è in formissima e pare inarrestabile, ma nulla è impossibile nella Serie A italiana.

Le ultime cinque gare ce ne faranno vedere delle belle.

Napoli, tu ci credi ancora? Ci credi davvero?

Simona Cannaò