I Rossoneri sono reduci da una netta vittoria contro il Sassuolo e dalla rimonta europea ai danni dell’Olympiacos: il morale è di nuovo alto e questo permette di lavorare con più serenità nel preparare la sfida casalinga contro il Chievo.
Serve, però, una vittoria contro i clivensi per poter dirsi “fuori dalla crisi” in un momento della stagione che cade prima del derby.

Saranno settimane importanti dunque per assestarsi: nei risultati e nel gioco. Occorre capire chi è più pronto e come schierare gli uomini per dare vita a un Milan “dalle spalle larghe”.

Il ritorno di Higuain, la forma di Cutrone, l’impatto di Calhanoglu in Europa League, sono tutti elementi positivi e Gattuso da ora in poi deve fare le sue valutazioni e, tenere in considerazione tutti i possibili schieramenti per far giocare chi è al top e merita – gestendo le risorse-.

Ringhio sembra indirizzato a scendere in campo con il solito 433 io però proverei un modulo che preveda l’impiego di Higuain e Cutrone in coppia (per testare dal primo minuto se davvero i due possono coesistere e cosa possono dare insieme) con Suso trequartista.
Io opterei quindi per un 4312 con Donnarumma in porta e considerando l’indisponibilità di Caldara la difesa è a 4 (quando l’ex atalantino sarà disponibile un 352 non è, a mio avviso, utopia): Abate (con Calabria a riposo dopo l’UEL), Musacchio, Romagnoli, Rodriguez.
Il centrocampo a 3 con Kessiè, Biglia e Bonaventura.

Questo il mio MILAN

4312: Donnarumma, Abate, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez, Kessiè, Biglia, Bonaventura, Suso, Cutrone, Higuain

 

Caterina Autiero