A San Siro, contro la Samp, Gattuso si gioca la panchina e il Milan tutto, la reputazione.

Non sono più ammessi passi falsi e, in campo, dovrà scendere il miglior Milan -sia in termini di uomini che di carattere-.

Gattuso non ha alibi anche a costo di rivedere alcune scelte tattiche che auspicavamo da un po’ di tempo.

Ai box indisponibili, a creare grattacapi, Conti, Strinic, Montolivo e, non da poco Kessiè (che è stato, fino a questo momento, uno dei migliori).

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Il punto di forza della rosa, oggi, è Cutrone; Higuain è la stella offensiva che, se supportato e servito a dovere, può far male. E’ il momento di vederli insieme a comporre una coppia d’attacco temibile e cinica.
Loro, a mio avviso sono l’arma imprescindibile e da sfruttare. Quindi, opterei per un modulo che preveda il loro impiego in tandem: io schiererei un 3412.

Tra i pali, sia Donnarumma che Reina hanno mostrato qualche disattenzione di troppo, ma non boccerei il giovane campano.
Difesa a 3: è il momento di dare lo spazio che merita all’acquisto dell’estate Caldara. L’ex atalantino, ha difficoltà ad assimilare i movimenti della difesa a 4: abituato ed esploso con la difesa a 3 di Gasperini, le sue caratteristiche tecniche e finiche sono idonee a quel tipo di fase difensiva ecco perchè adotterei un modulo a lui più congeniale. Al suo fianco Romagnoli e Musacchio.
Sulla linea di centrocampo Castillejo
sulla destra, la mediana composta da Bakayoko e Biglia, Bonaventura esterno di sinistra.
Suso nel ruolo di trequartista alle spalle degli attaccanti.

Non avrei paura di schiere alcuni dei nuovi acquisti che fino ad ora non hanno dato quanto ci si aspettava:

Caldara è arrivato in pompa magna con l’etichetta di futura colonna -ronnonera e azzurra -facendo infuriare persino i tifosi bianconeri per quel gioiello transitato solo in zona Continassa. E’ il momento di brillare!
Bakayoko è arrivato in estate proprio per essere anche una valida alternativa a Kessiè oltre che per dare spessore con la esperienza. L’occasione è ghiotta per testarlo!
Castillejo è stato il colpo presentato come colui che poteva essere la “sorpresa”. Che ci sorprenda!

Tutti loro sono stati impiegati poco o nulla e quando sono stati chiamati in causa hanno deluso le aspettative.
Nella situazione in cui si trova il Milan e, soprattutto, Gattuso, io se fossi al suo posto non avrei remore a puntare sui “rinforzi” estivi perchè, se le loro prestazioni sono negative, la colpa della crisi sarebbe mia….fino a un certo punto…

Caterina Autiero