Il Napoli che abbiamo visto è piaciuto ai tifosi e le conseguenze si sono viste con un pareggio striminzito e senza reti contro il Chievo.
Le critiche alla formazione di Ancelotti sono state più morbide, quello che è mancato agli Azzurri è un po’ di sano agonismo.
L’avversario più easy ha forse fatto rilassare troppo il Napoli?

Di certo questo non potrà succedere lunedì sera, quando gli Azzurri approderanno a Bergamo, perché l’Atalanta non è una squadra facile da gestire.

In porta la sicurezza garantita negli ultimi tempi da Ospina sarà essenziale, con Albiol e Koulibaly a dare sostegno al centro della difesa.

Le fasce continuano ad essere un’incognita importante nel gioco partenopeo, al momento Hysaj è una scelta obbligata mentre potrebbe esserci un ballotaggio tra Maksimovic e Malcuit sul lato destro.

Il tempo degli esperimenti però è finito e Ancelotti farebbe meglio ad affidarsi al giocatore con più minuti nelle gambe. nonostante Maksimovic si sia comportato bene in Champions.

Essenziale anche la presenza del capitano Marek Hamsik, ormai un’istituzione a centrocampo, e con lui Allan per ristabilire un certo equilibrio.

Equilibrio che si perdeva spostando Callejon in posizione più arretrata.

Con lo spagnolo a ricomporre il tridente d’attacco e uno tra Zielinski e Fabian Ruiz nei pressi della cabina di regia si potrebbero ricomporre le ottime condizioni adoperate in Champions League.

Parte svantaggiato Milik, perché il trio Callejon-Mertens-Insigne si è mostrato ancora una volta più concludente e pericoloso.

Dunque è più probabile che sia ancora il belga a partire titolare.

 

Federica Vitali