Europa League, il girone del Milan è intricato e aperto a qualsiasi esito.
L’unica certezza, ed è una buona notizia per i Rossoneri, è che la prossima sfida è contro il Dudelange  – fanalino di coda con 0 punti-.

La squadra di Gattuso è a una lunghezza dalla vetta, a pari punti con l’Olympiakos, contro il quale scenderà in campo nell’ultima gara del girone.
Ecco che la sfida contro il Dudelange non ammette passi falsi per giocarsi poi la qualificazione in Grecia.

In occasione della gara d’andata avevamo presentato la piccola realtà calcistica lussemburghese ma non vi avevamo detto che il Patron ha orogini italiane e una grande simpatia per l’Inter.

(immagine gazzetta)

Il club appartiene, dal 1998, a Flavio Becca, 56 anni, lussemburghese di origini umbre. Suo padre Aldo, un emigrante di Valtopina – provincia di Perugia -, nel ‘53 lasciò quel piccolo centro umbro per cercare fortuna in Lussemburgo diventando un importante uomo d’affari.
Oggi Becca, oltre a essere il Presidente del Dudelange è conosciuto anche per la bevanda energetica dal marchio Leopard con il quale si è fatto strada nel ciclismo e nel Motomondiale.

Per la “Cenerentola” dell’Europa League sarà la prima alla ‘Scala del calcio’, stadio che, il Presidente italolussemburghese conosce molto bene.
In un’intervista rilasciata a Gazzetta, infatti, parla della sua fede nerazzurra e del suo legame particolare con San Siro.

“Ero socio dell’impresa Torno, che ha costruito il terzo anello di San Siro.”

La partita d’andata aveva visto il Dudelange reggere e i rossoneri disputare una gara sottotono risolta dal Pipita.