Lukaku, è già divorzio con l’Inter

Negli ultimi giorni i riflettori di tutti i giornali sportivi sono puntati sulla possibile cessione di Romelu Lukaku al Chelsea, che pare si stia effettivamente concretizzando.

La squadra di Abramovich sta pressando per concludere l’affare entro 48 h, e lo stesso giocatore preferirebbe una soluzione immediata.

Se quindi fino a pochi giorni fa quelle relative all’addio di Lukaku sembravano solo chiacchiere da calciomercato e l’idea di Big Rom lontano da Milano non era contemplata, dopo le ultime offerte da parte dei Blues i tifosi interisti stanno iniziando a realizzare che nella prossima stagione potrebbe venire a mancare la punta di diamante della squadra nerazzurra.

Per la società di Zhang e per il belga, è infatti complicato resistere alla proposta del Chelsea, che dopo esser stato respinto più volte, è disposto ad offrire somme difficili da rifiutare. Finora l’unica offerta formalizzata è di 100 milioni più Alonso, ma il club sembra intenzionato a spingersi addirittura oltre i 120 milioni senza contropartite tecniche.

Sicuramente, la scelta di Lukaku di lasciare l’Inter è allo stesso tempo un’opportunità e un rischi.

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Vediamo quali potrebbero essere alcuni dei motivi per i quali dovrebbe restare e, viceversa, dovrebbe andarsene.

Perché dovrebbe rimanere?

1. Non è un caso che sia stato nominato Re di Milano. Lukaku, in questi due anni all’Inter si è guadagnato l’affetto dei tifosi che lo considerano un idolo. Era da diverso tempo che l’Inter non vantava di un giocatore simile. Sarebbe molto difficile decidere di rompere questo rapporto, non solo con gli stessi interisti ma anche con i compagni di squadra, con i quali è riuscito a far sognare nuovamente chi lo scudetto lo attendeva da undici anni.

2. Andando al Chelsea si troverebbe impiegato in un gioco diverso rispetto a quello dei nerazzurri. Infatti, se la squadra inglese mantenesse il modulo 4-5-1 Lukaku sarebbe l’unica punta e perciò, pur avendo potenzialmente più occasioni per andare in porta, avrebbe meno spazio in mezzo al campo e giocherebbe meno per la squadra.

3. Pur cambiando il tecnico, all’Inter il modulo resterebbe lo stesso e Lukaku rimarrebbe anche per Inzaghi uno dei punti di riferimento per la squadra.

4. La coppia Lukaku-Lautaro è stata tre le cinque migliori in Europa. Insieme, hanno realizzato ben 36 gol in Serie A, subito dopo di Mbappé e Kean a quota 37, gol Messi e Griezmann sempre a 37 e Lewandowski e Muller, al primo posto con 46 gol. L’argentino ha da poco confermato di rimanere all’Inter, e se Lukaku dovesse scegliere di andarsene potrebbe rappresentare una scelta svantaggiosa per entrambi e un deficit per l’intera squadra.

Perché dovrebbe andarsene?

1. Il primo duro colpo di quest’anno per gli interisti è stato l’addio subito dopo la vittoria dello scudetto di Conte, che è stato colui che ha portato Lukaku nella rosa nerazzurra, acquistandolo nell’agosto 2019 come il giocatore più costoso nella storia del club. Nei due anni all’Inter sotto la suanguida Lukaku è riuscito ad emergere e a fare la differenza, guadagnandosi il titolo di miglior giocatore della Serie A nell’ultima stagione. Il fatto che non abbia più questo tipo di riferimento potrebbe spingerlo a lasciare la squadra.

2. Accettando l’offerta del Chelsea, potrebbe arrivare a guadagnare quasi il doppio e recherebbe all’Inter un’entrata importante vista la situazione economica della società.
3. Andare al Chelsea significherebbe tornare in una squadra che già conosce, nella quale ha già giocato e che gli ha aperto la strada a molte opportunità.

4. Nei blues Lukaku potrebbe essere considerato il nuovo Drogba: stesso ruolo, stesso carattere e forza fisica. Come Drogba è in grado di sfruttare il proprio fisico per liberarsi in difesa e farsi strada verso il gol; ma non solo, ha un’ottima visione di gioco che gli permette di favorire l’inserimento dei propri compagni.

A prescindere da come si evolverà la trattativa, l’unica cosa certa è che vedremo Lukaku giocare
in Champions League…resta solo da scoprire con quale maglia.