Lui si chiama Fabio e ha solo 7 anni.

Come regalo di Natale aveva chiesto e ottenuto di andare a vedere le sue Streghe a San Siro, in Coppa Italia, contro la pazza Inter, il 13 gennaio. Una tappa storica nella sua giovanissima vita da tifoso. Ma il suo sogno si è infranto contro la violenza e le decisioni della burocrazia.

“Fabio ha pianto per 30 minuti, stessa durata della gioia incontenibile provata all’apertura della busta contenente il biglietto, emozione durata solo due giorni”.

 

Sono le parole buttate giù d’istinto dal papà, Daniele, un appello forse inutile nella speranza che il decreto venga revocato. Ma sappiamo tutti che non accadrà e che il bambino non vedrà la sua squadra del cuore dal vivo.

L’ennesima conseguenza dei gesti – purtroppo sempre più numerosi – della follia umana.

Daniela Russo