La Lazio vuole smuovere la classifica che la vede ancora a zero punti. Prima della sosta, dopo un calendario non proprio magnanimo, la sfida alla quale è chiamata la squadra di Inzaghi è il Frosinine.

Non sarà una partita banale; non lo sarà per Inzaghi che dovrà vedersela con una sua bestia nera, Moreno Longo.
Nemici ma non troppo, perchè, i due hanno conseguito insieme il patentino Uefa Pro e tra i due vige un rapporto di grande stima.

Entrambi classe ’76 e destini incrociati: sarà il quarto incrocio tra i due.
I tre precedenti, tutti tra il 2014 e il 2015, hanno caratterizzato le fasi finali del campionato Primavera e pendono dalla parte del tecnico ciociaro: tre partite e tre vittorie.

Nel giugno 2014, i granata di Longo eliminarono in semifinale i biancocelesti di Inzaghi: finì 4-3 per il Toro.
Un anno dopo la sfida per lo Scudetto di categoria vinto ancora dai granata (ai calci di rigore).
Nel novembre del 2015, ancora Torino-Lazio, ancora Inzaghi contro Longo nella finale di Supercoppa che vede ancora trionfare la squadra torinese.

Questa volta in Serie A, Inzaghi non può fallire e ha necessità di sfatare il tabù Longo perchè la sua Lazio ha bisogno di vincere.

Caterina Autiero