Subito dopo la fine del campionato le squadre italiane, libere dagli impegni mondiali, hanno iniziato a guardarsi intorno per rifarsi il look per la prossima stagione, e anche la Lazio, in leggero ritardo rispetto agli altri club, ha chiuso i contatti con tre giocatori che a partire da luglio vestiranno la maglia biancoceleste.

Il portiere Silvio Proto

silvio, proto
immagine: ennapress.it

L’estremo difensore belga di origini italiane ha 35 anni e grazie alla sua esperienza pluriennale in campo internazionale può essere un ottimo gregario di Strakosha in sostituzione a Vargic. La scorsa stagione l’attuale portiere della Lazio ha dovuto affrontare da solo tra i pali le tre competizioni in cui erano impegnati i biancocelesti perché in panchina non c’era un portiere di riserva in grado di sostituirlo. Silvio Proto arriverà in Italia il 1^ luglio quando scadrà il suo contratto con l’Olympiacos, squadra in cui ha giocato nell’ultimo anno. Per lui un contratto biennale con opzione per il terzo.

 

 

Il difensore Riza Durmisi

durmisi
immagine: lazionews24.com

Primo vero acquisto della Lazio con arrivo in Italia, visite mediche, sciarpa al collo, firma del contratto e un “Forza Lazio” per salutare la sua nuova squadra. 25 anni di origini albanesi ma trapiantato in Danimarca, ha giocato le ultime due stagioni in Spagna con la maglia del Betis Siviglia, club proprietario del suo cartellino, al quale andranno 7 milioni di euro più bonus. Un contratto quadriennale da 1.5 milioni a stagione per Durmisi che andrà a coprire la fascia sinistra, quella di Lukaku e Lulic, ma con caratteristiche difensive più marcate rispetto ai compagni di reparto.

Il centrocampista Valon Berisha

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Viene dal Salisburgo, squadra che a marzo ha eliminato la Lazio dall’Europa League, il giocatore kosovaro che rinforzerà i biancocelesti al centrocampo. Acquistato a 7 milioni di euro e con un ingaggio di 1.5 milioni di euro a stagione per cinque anni, il 25enne ha le caratteristiche del centrocampista moderno: velocità, lettura immediata del gioco e funzionalità a tutto campo. Quando arrivò a Salisburgo fu definito “il guerriero” e non ha deluso le aspettative del club austriaco nel quale ho giocato gli ultimi 6 anni. Un ottimo rinforzo per la squadra di Simone Inzaghi che ha nel centrocampo il suo punto di forza.

 

Reazioni contrastanti tra i tifosi biancocelesti per quanto riguarda questi acquisti.
C’è chi li reputa acquisti di sostanza a costi contenuti – i classici colpi ‘stile di Tare’-  e chi non è contento di questo avvio di calciomercato fatto di rattoppi e non di veri e propri rinforzi.

 

Gisella Santoro