Khvicha Kvaratskhelia è un nuovo giocatore del PSG. Dopo due stagioni e mezzo sotto l’ombra del Vesuvio, il georgiano dice addio al Napoli per approdare in Ligue 1.
Il club francese verserà al Napoli una cifra di circa 70 milioni di euro, a cui si aggiungeranno 5 milioni di bonus. Per il giocatore georgiano pronto un contratto quinquennale valido fino al 2030, con uno stipendio netto di 8,5 milioni di euro a stagione.
Un addio, quello del georgiano, che sta spaccando la tifoseria partenopea, tra chi si sente ferito e deluso per questa separazione a metà stagione e chi, nonostante ciò, ringrazia il calciatore per essere stato il protagonista del terzo scudetto del Napoli.
Insomma, un mix di sensazioni e sentimenti tra cui spicca la malinconia per veder andar via un giocatore di cui i tifosi hanno imparato ad amare le giocate e la qualità ancor prima di riuscire a pronunciare il suo cognome.
E a proposito di malinconia, quali sono stati i momenti più iconici di Khvicha Kvaratskhelia al Napoli? Gol di Tacco a Spillo ne ha individuati alcuni.
Il primo gol al Maradona
Era il 21 agosto 2022. Durante la seconda giornata del campionato 2022/2023, Kvara si presentò davanti al proprio pubblico segnando una doppietta contro il Monza. Il gol del vantaggio fu una vera perla del georgiano che si inventò un tiro a giro di destro dai 25 metri, forse il gol che fece definitivamente innamorare i napoletani del giocatore.
Le lacrime nello spogliatoio di Udine
Quale napoletano non ricorda le lacrime di Kvara dopo lo scudetto conquistato a Udine il 4 maggio 2023? Il video, girato nello spogliatoio, immortalava Kvaratskhelia in lacrime per aver conquistato il titolo che mancava da 33 anni a Napoli. Un momento di grande emozione e commozione che arrivò dritto al cuore dei tifosi partenopei e che mostrò tutta l’emotività del calciatore, in quel momento abbracciato da Alex Meret.
Il gol contro l’Atalanta
Forse la rete più bella del georgiano con la maglia del Napoli. Era l’11 marzo 2023 e il Napoli ospitava al Maradona l’Atalanta di Gasperini. Al 60’ Kvaratskhelia si inventò un gol da cineteca che fece il giro del mondo per qualità, classe e difficoltà di esecuzione. In mezzo a sette calciatori nerazzurri, il georgiano insaccò la rete del momentaneo 1-0, ubriacando di dribbling l’intero reparto difensivo dell’Atalanta. Quel gol fu premiato successivamente come miglior rete di tutto il campionato.
I festeggiamenti sul bus di ritorno da Torino
Il Napoli ritornava da Torino dopo aver battuto la Juventus nei minuti finali con la rete di Raspadori. Era la notte del 24 aprile 2023 e la squadra di Spalletti rientrava a Napoli dopo essere atterrata a Capodichino. Ad attenderla, più di 10.000 tifosi che scortarono poi il pullman fino in tangenziale, dando vita a cori e festeggiamenti per il quasi scudetto conquistato. Osimhen e Kvaratskhelia furono i primi ad affacciarsi sul tetto dell’autobus e a far festa con i tifosi. Iconico il momento in cui il georgiano raccolse un cappellino del tricolore, lo indossò e si immortalò in una diretta su Instagram.
Martina Giuliano
*Immagine in evidenza presa dai canali ufficiali del giocatore