C’è un campionato parallelo in Italia che regala emozioni e soddisfazioni a molte squadre e fa nascere e crescere nuovi talenti quelli che un giorno vestiranno la maglia della prima squadra dei principali club. Il Campionato Primavera è questo e le sfide non hanno nulla da invidiare a quelle della serie A.
Sabato scorso il calendario del giovane campionato italiano ha visto una di fronte all’altra il Chievo e il Milan in una sfida che ha avuto tante analogie con una partita molto più importante giocata qualche anno fa dal Milan. Si tratta della finale di Champions League contro il Liverpool giocata nel maggio del 2005 che è per i milanisti uno dei ricordi più tristi e bui della storia della società rossonera.
Maldini: il primo gol
Milan-Liverpool: La finale della Champions League era appena iniziata da un minuto quando il Milan è passato in vantaggio col gol di Paolo Maldini, difensore e capitano rossonero che oggi ricopre il ruolo di direttore dello sviluppo strategico sportivo del Milan.
Chievo-Milan: sono bastati due minuti ai rossoneri per passare in vantaggio grazie al gol di Daniel Maldini, figlio del Maldini che 14 anni fa aveva aperto le marcature nella finale di Champions League.
Primo tempo: 3-0 per il Milan
Milan-Liverpool: il primo tempo si chiude 3-0, un risultato che fa assaporare ai rossoneri la vittoria e la conquista del trofeo più ambito d’Europa. E’ Herman Crespo a segnare una doppietta prima della fine della prima frazione di gioco e il Milan entra negli spogliatoi con una mano sulla coppa.
Chievo-Milan: Dopo il gol di Daniel Maldini è arrivato il raddoppio del Milan con Sala e un minuto prima della fine del primo tempo Tsadjout segna il terzo gol del Milan.
Rimonta degli avversari in pochi minuti
Milan-Liverpool: Nel secondo tempo della finale di Champions League del 2005 accade l’irreparabile. In 6 minuti gli inglesi segnano tre gol grazie ai quali riusciranno ad accedere ai calci di rigore che decreteranno la vittoria del Liverpool.
Chievo-Milan: I giovani clivensi reagiscono alla momentanea sconfitta e portano la partita sul 3-3 nel giro di 8 minuti. Un calo di concentrazione che è costato caro ai rossoneri che hanno visto sfumare la vittoria.
Paolo Maldini era presente allo stadio Sommacampagna per assistere alla partita della Primavera tra Chievo e Milan e sicuramente avrà rivissuto quei brutti momenti di 14 anni fa in cui fu protagonista della disfatta rossonera nella finale di Champions League per mano del Liverpool.
Entrambe le partite sono finite 3-3 e sebbene l’importanza tra le due sfide sia abissale, il ripetersi di alcuni eventi ha dello straordinario come se le situazioni nel calcio si ripetessero in modo ciclico a distanza di anni.
Gisella Santoro
