Una grande Inter travolge la peggiore Juventus degli ultimi anni. Un blackout totale per la vecchia Signora dei 9 scudetti consecutivi, che si arrende ai nerazzurri quasi senza combattere. La formazione di Conte, nella cornice di San Siro, mette in scena il migliore spettacolo stagionale: gioco, idee, anima e cuore. La Beneamata vince 2-0 ma il risultato poteva essere anche peggiore per i bianconeri. L’Inter conquista tre punti preziosissimi e lo fa grazie a due giocatori fortemente voluti dal tecnico salentino. Prima va in vantaggio con l’ex Arturo Vidal, che finalmente si sblocca, poi a sigillare la gara ci pensa un super Nicolò Barella: il cagliaritano, con un gol e un assist, è l’autentico mattatore della serata ed è lui il nostro Man of The Day.

Fonte immagine: profilo Twitter ufficiale Inter
Fonte immagine: profilo Twitter ufficiale Inter

“Nicolò, ma ancora stai correndo?”

È l’una di notte quando arriva il post sui social di Barella per festeggiare la vittoria e in molti, dopo la straordinaria prestazione con la Juve, gli chiedono se stia ancora correndo o se si sia fermato.

L’Inter mette in scena un grande spettacolo, sì, ma un spettacolo magistralmente diretto dai suoi centrocampisti. Il dominio nerazzurro è evidente e parte proprio nella costruzione. Brozovic detta legge, Vidal è un leone, Nicolò è spietato. 

Una straordinaria partita per il 23enne.

Corre per 95 minuti e nessuno riesce a fermarlo, da Ramsey a Frabotta, fino alla difesa bianconera. Non solo corsa, però, è suo l’assist per Vidal, come è suo il gol che chiude la partita. Un assist al bacio e una pennellata perfetta per la testa del cileno, ma anche una rete sintesi di tecnica e intelligenza, che arriva grazie al passaggio lungo di Bastoni che taglia fuori tutta la formazione bianconera.  

Nicolò è incontenibile, è dappertutto, in ogni zona del campo e segna anche. Il centrocampista è la vera anima dell’Inter in questo attesissimo Derby d’Italia. La sua gara migliore, secondo Antonio Conte.

 

Nascita Matilde
Fonte immagine Instagram Federica Schievenin

 

Un momento d’oro per il centrocampista, che non festeggia solamente per la serata magica di San Siro. Il 23enne, dopo il match, ha continuato a correre ma questa volta per raggiungere la moglie Federica, che stava per partorire. Alle 6.23 è nata infatti Matilde. Terzo fiocco rosa in casa Barella e un weekend da non dimenticare per il nostro Man of the Day. 

Alessandra Cangialosi