Pur cercando nei miglior dizionari, è veramente difficile trovare una parola che possa descrivere il momento che sta vivendo la Lazio.

Lasciamo, allora, perdere le parole ed affidiamoci ai numeri.

E ci sovviene il numero 10:  come le vittorie di fila che sono state realizzate dalla banda Inzaghi.

Sono numeri da record per la storia della squadra biancoceleste che, fra una vittoria e l’altra, ha anche portato a casa una Supercoppa Italiana.

Lazio
Ciro Immobile of Lazio celebrates after scoring the goal of 1-0 with Valon Berisha and Sergej Milinkovic-Savic during the football Serie A match SS Lazio v SSC Napoli at the Olimpico Stadium in Rome, Italy on January 11, 2019
(Photo by Matteo Ciambelli/NurPhoto via Getty Images)

In una analisi complessiva delle partite vinte, non vediamo sempre un buon gioco espresso ma vediamo emergere – sempre e fino alla fine – la voglia di portare a casa il risultato.

E’ questo il nuovo ingrediente che, purtroppo, era a lungo mancato alla squadra tanto da impedirle di raggiungere taluni traguardi come la qualificazione in Champions o il passaggio del turno in Europa League (si pensi fra tutti alla disfatta di Salisburgo).

La Lazio, dunque, vince grazie alla rabbia ed al cambio di mentalità ed al suo collante per eccellenza: Mister Inzaghi.

Vive un momento di euforia accompagnato anche dai grandi festeggiamenti del club. Due in particolare.

In ordine di tempo, i primi sono dovuti alla sopra citata vittoria della Supercoppa e così, il 30 dicembre, circa 12 mila tifosi hanno accolto la squadra durante gli allenamenti a porte aperte.

I secondi invece  riguardano i natali  della prima squadra della Capitale.

Quest’anno la Lazio ha, infatti, festeggiato i suoi 120 anni di storia come polisportiva più grande d’Europa.

La festa nel cuore di Roma, ove la Lazio è stata fondata, in Piazza della Libertà.

La sera dell’otto gennaio si sono radunati migliaia di tifosi per aspettare insieme la mezzanotte e celebrare il proprio Amore.

Un raduno, come ogni anno, emozionante e fortemente vissuto tra fuochi d’artificio e cori, mentre quella stessa sera la squadra era in via ufficiale ospite a Castel Sant’Angelo.

Roma è stata tinta di biancoceleste per tutta la settimana fino alla partita casalinga, di sabato 11, contro il Napoli.

Prima del match, è andata in scena una coreografia strabiliante realizzata dalla Curva Nord insieme a tutta la polisportiva.

coreografia Lazio
LazioNews

120 anni di amore!

Questa è la frase che per quasi 10 minuti ha campeggiato nello stadio Olimpico mentre, sul maxi schermo, venivano ritratti i volti delle donne e degli uomini maggiormente rappresentative della Lazio in tutte le sue discipline.

La festa è continuata anche sul campo, vista la vittoria conseguita grazie al gol del bomber Immobile.

Insomma, la Lazio vive un gran momento e nel consacrare i propri 120 anni, la banda Inzaghi continua a scrivere la storia di questo glorioso club.

Annalisa Bernardini