È stato uno dei protagonisti del marcato italiano e internazionale, inseguito da molti club, ma sempre più vicino alla Juventus. Classe 1992, giocatore dell’Eintracht Francoforte e della nazionale serba. Di chi parliamo se non di Filip Kostic?

I bianconeri lo hanno appena accolto  a Torino.

L’esterno offensivo, già in accordo di massima con la Vecchia Signora,  al termine della prima gara di Bundesliga persa per 6-1 contro il Bayern Monaco ha salutato i tifosi dell’Eintracht.

Un segnale chiaro: è pronto a indossare la maglia della Juventus in Serie A.

Dietro all’insistenza della Juventus per Kostic, c’è sicuramente Massimiliano Allegri. Il serbo, per il tecnico, è il colpo desiderato, l’esterno perfetto per la sua formazione. Il 29enne è nel pieno della maturità,  ha i numeri giusti per il salto di qualità e, in una stagione lunga, può fare la differenza. 

Ma cosa sappiamo di Filip Kostic? Il giocatore, a 18 anni, ha iniziato a giocare nel Radnicki, club che all’epoca militava nella seconda serie serba. Dopo la promozione in massima serie, si è trasferito al Groningen, non in prima squadra ma nell’Under 21. Filip però ha saputo come conquistare velocemente la fiducia del club. 

Poi, il trasferimento in Germania, che inizia con qualche difficoltà. Nel 2014, è allo Stoccarda e rimane lì fino al 2016, anno in cui la squadra retrocede in seconda serie. Sceglie quindi di andare all’Amburgo, squadra diversa ma stesso destino, due anni dopo, retrocede.

È il 2018, l’anno del suo trasferimento a Francoforte. Arriva negli ultimi giorni di mercato, in prestito con diritto di riscatto ma, da quel giorno, la formazione tedesca non può più fare a meno di lui, tanto da guadagnarsi il soprannome di “Mister insostituibile”. Il suo secondo nomignolo? “The Machine”, la macchina, per come domina la fascia sinistra senza fermarsi un secondo. 

Miglior crossatore della Bundesliga, secondo miglior assistman, dietro soltanto a Thomas Müller. È lui che ha trascinato l’Eintracht a vincere l’Europa League e, proprio per questo, è stato eletto miglior giocatore della competizione nell’edizione 2021/22. A Francoforte ha collezionato, fino ad oggi, 171 presenze, 33 reti e 64 assist. Legato alla sua famiglia, alla Serbia, ma anche al club che l’ha lanciato, il Radnicki a cui fa spesso visita.

Il club tedesco fa fatica a dirgli addio, il club bianconero lo aspetta a braccia aperte. Filip Kostic, dopo aver incantato Francoforte è pronto a incantare anche Torino, o almeno…è ciò che spera Allegri e che sperano i tifosi bianconeri.

Alessandra Cangialosi