11 sconfitte consecutive e 4 punti dalla terz’ultima. L’obiettivo dell’Udinese non è più la metà classifica, ma evitare la retrocessione

Mancano quattro giornate alla fine del campionato e la situazione dell’Udinese si è complicata ulteriormente dopo l’undicesima sconfitta consecutiva. Ci sono 12 punti in palio e l’obiettivo di inizio stagione che era quello della metà classifica è stato ridimensionato alla salvezza.

I tifosi sempre pronti a sostenere e a difendere la squadra e l’allenatore, questa volta hanno deciso di far sentire la loro voce e alla fine della partita casalinga contro il Crotone hanno dato vita a una contestazione fuori dalla Dacia Arena, cercando di entrare negli spogliatoi. Il confronto non c’è stato ma la società friulana ha fatto sapere che nei prossimi giorni verranno prese delle decisioni importanti per risollevare la squadra da questa situazione.

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Sul banco degli imputati c’è l’allenatore Massimo Oddo che non è riuscito a superare questa crisi senza fine, fatta di mancanza di risultati e di gioco. In caso di esonero è già scattato il toto-allenatore e si fanno sempre più insistenti le voci che riguardano un ritorno in panchina di Andrea Stramaccioni che ha già allenato l’Udinese nella stagione 2014/2015.

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La società bianconera negli ultimi anni non è riuscita a creare una rosa degna di poter affrontare il campionato italiano, che è uno tra i più difficili del panorama europeo con un livello tecnico molto alto. Da sempre l’Udinese è stata rampa di lancio per giovani calciatori sconosciuti, ma il continuo rimescolamento della rosa ha fatto perdere alla squadra identità ed equilibrio. Non a caso dopo l’addio di Totò Di Natale l’Udinese non è più riuscita a giocare a ottimi livelli.

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Società contro allenatore, tifosi contro società. La mancanza di risultati non è un problema solo dei giocatori bianconeri, ma di numerose controversie che ci sono all’interno. C’è bisogno di una persona, allenatore, giocatore o dirigente che sia in grado di prendere in mano la società, riconciliare le parti e portare l’Udinese alla rinascita.

Gisella Santoro

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