Kevin Lasagna subito dopo Cristiano Ronaldo.

E non stiamo facendo un paragone azzardato o una classifica a caso.

È semplicemente il ruolino di marcia dei marcatori di Serie A dalla ripresa del campionato: CR7 a quota 7 guida il carro, alle sue spalle appunto l’attaccante dell’Udinese a quota 6.

Eppure fino al giorno del lockdown non era stata un’annata granché per Kevin: solo 3 gol e una situazione alquanto delicata per la sua Udinese. L’ultima rete risaliva a gennaio e nell’ultimo anno e mezzo solo 9 in totale sono state le sue marcature.

Poi la chiusura, la lunga inattività e il ritorno.

Non si sa bene cosa possa essere successo in questi tre mesi, ma vediamo partita dopo partita come questo campionato sfugga a qualsiasi tipo di logica. E ecco che un attaccante, che non vive un bel momento addirittura dal 2018, riprende e lo fa in grande spolvero.

Kevin Lasagna debutta in Nazionale il 14 ottobre del 2018 dopo una stagione in cui si è messo in mostra con un bottino di 14 gol. Sembra quasi un sogno per il giovane classe 1992, un ragazzo semplice che ha fatto tanta gavetta.

Nel 2012 infatti Kevin firma il suo primo contratto importante con l’ ASD Calcio Cerea 1912, serie D, per poi passare all’Este. Le sue prestazioni nell’anno 2013\14 (21 gol in 33 partite) attirano l’interesse di Giuntoli, allora DS del Carpi, che lo porta quindi in biancorosso.

Sono felicissimo, quasi non ci credo. Il Carpi mi ha contattato tramite il mio procuratore e mi ha proposto questa esperienza. Non ci ho pensato due volte e ho accettato.

Sono queste le parole di Lasagna, un perfetto quasi sconosciuto al calcio dei professionisti, dopo il suo primo gol in Serie B. Il sogno di una vita di un ragazzo tranquillo, che pur sapendo di fare panchina la domenica andava sempre a letto presto perché la sola cosa che conta è il calcio.

Timido, riservato, sembra gli costi fatica anche parlare. Kevin è così e la piazza di Carpi se ne innamora, lo battezza KL15 e ne fa il suo beniamino.

Ben presto arriva l’Udinese a bussare alla porta di Lasagna e all’attaccante si apre così il palcoscenico della massima serie, fino a arrivare alla convocazione di Roberto Mancini, il 9 ottobre del 2018. E il debutto sopraccitato, cinque giorni dopo.

Da quella partita in maglia azzurra a oggi, un periodo grigio che Kevin è deciso a cancellare. Approfittando dei tre mesi di inattività forzata, studia una serie di allenamenti specifici per recuperare l’incisività e la condizione fisica.

Lasagna
Official TW Udinese Calcio

Risultato: riparte la Serie A e Kevin Lasagna risponde presente.

E l’opportunità della sosta si amplia con il rinvio degli Europei: chissà che, continuando di questo passo, il Capitano dell’Udinese possa vedere ancora il suo nome nella lista dei convocati di Roberto Mancini.