Una serata da scrivere negli annali della storia della Juventus.

I bianconeri  riescono a vincere la partita nonostante le assenze  da Covid-19 e la perdita di due uomini in corso d’opera fondamentali per l’assetto della squadra.

Una stagione complicata per i giocatori della Juve colpiti da avversità ma che lottano e ottengono il risultato.

La vittoria contro il Sassuolo ha del miracoloso, la formazione costruita e assemblata con risorse risicate: mezza difesa è a casa con il virus,  in pochi minuti Pirlo perde 2 uomini e si fa male anche Chiesa che stoicamente finisce la partita.

McKennie accusa un fastidio e chiede di uscire, mentre Dybala si accascia a terra dopo una brutta botta al ginocchio, non sarà in grado di proseguire.

Danilo
Fonte immagine prof. Twitter Juventus

La Juventus passa in vantaggio con Danilo, con un tiro da fuori area ma il Sassuolo pareggerà quasi subito con Defrel. La squadra di De Zerbi corre e si organizza, gioca senza perdere lucidità: nemmeno l’espulsione di Obiang –  con valutazione al Var da parte dell’arbitro Massa –  condiziona l’approccio del Sassuolo alla gara.

De Zerbi ci crede e vuole vincere la partita.

Anche in superiorità numerica la Juventus soffre e sembra in difficoltà nelle rifiniture, Ronaldo non è in serata non riesce ad evitare la marcatura.  È nervoso perché continua a sbagliare.

La squadra di Pirlo torna in vantaggio grazie a Ramsey, fino a quel momento non particolarmente brillante. Il  risultato di 2-1 non fa però stare tranquilli.

I bianconeri continuano a lottare e a difendersi dalle incursioni del Sassuolo ma Ronaldo alo scadere metterà in salvo il risultato segnando il terzo gol valido per  un altro record in più.

Non è il caso di fare valutazioni sui singoli di un gruppo in emergenza il cui assetto è andato all’aria per vari episodi. Il Sassuolo al contrario non si è scomposto dall’uscita del giocatore e ha continuato a spingere e a mettere in difficoltà la Juve.

La vittoria non si discute perché la squadra si è avvicinata alla vetta della classifica recuperando punti dal Milan e Inter, ma domenica prossima la Juventus affronterà l’Inter. 

Tutto dipenderà dal recupero dei giocatori i quali stanno accusando la fatica e il pochissimo tempo di recupero dovuto da un tour de force di una partita ogni tre giorni.

Ciò di cui essere soddisfatti è la reazione di squadra e la forza di volontà di non mollare, diverse le occasioni da gol clamorose sprecate, ma per questo ci penserà Andrea Pirlo già con la testa a domenica prossima.

Cinzia Fresia