Con Juventus – Genoa un po’ abbiamo sognato nel rivedere la coppia  Ronaldo – Dybala, duo che ha impazzato la scorsa stagione.

In sua attesa trepidante, Paulo ha finalmente fatto gol su azione, uno dei suoi …

Il Campione Argentino con una delle sue  giocate ha segnato un gol alla Dybala: immediata l’esultanza del Diez argentino con gli abbracci di tutti i  compagni. Colpisce  in particolare il suo, di abbraccio, verso l’allenatore Andrea Pirlo che non ha mai smesso di credere in lui.

Dybala Pirlo
Fonte immagine profilo Twitter Juventus

D’altronde Il tecnico della Juventus non smette mai di difendere i suoi giocatori sotto attacco mediatico, e nel caso di Paulo il tecnico ha sempre negato che l’argentino fosse in crisi.

Paulo davanti ai microfoni  nega che la causa del mancato rinnovo sia stata la richiesta di una cifra spropositata e fuori luogo considerati tempi difficili.

Dybala parla di bugie messe in giro per inimicargli i tifosi che lui ama, parimenti alla Società del quale nutre molto affetto.

Una vera e propria dichiarazione d’amore verso il suo pubblico mediante una sua posizione di forza e carattere che segnala – gravemente –  una problematica comunicativa da parte della Società.

Questo gol ha restituito motivazione e fiducia nella squadra che  ha  iniziato a ragionare non più da singoli ma da insieme.

Con il Genoa non è stata una passeggiata ma una vittoria ottenuta con il sudore. Gli uomini di Maran chiudevano tutti gli spazi e marcavano in tre Dybala e Ronaldo, alla Juventus manca in continuazione il passaggio finale.

Nessuna costruzione di azioni finalizzate in gol, solo calci d’angolo improduttivi.

Nel secondo tempo finalmente la svolta, il dieci sblocca il risultato ma segue l’immediato pareggio del Genoa con l’ex Sturaro: clamoroso errore della difesa che Pirlo non ha gradito, fa salire la squadra e concentra gli avversari nella loro metà campo.

Ronaldo e compagni devono inventarsi una strategia per poter strappare la vittoria, nella fase in cui i Genoani perdevano in energia e lucidità.

La Juventus ottiene due rigori trasformati in gol da Ronaldo, da una partita incerta i bianconeri ribaltano  e vincono per 3 a 1.

Una prestazione “costosa”in energia, ma efficace nel carattere, la squadra ha reagito all’errore mantenendo la calma.

La vittoria al Camp Nou ha tirato fuori la grinta e fiducia che serve nei momenti difficili, oggi la Juve ci crede in campionato e soprattutto in Champions.

Ma la squadra non dorme mai: mercoledì c’è l’Atalanta e sarà un’altra partita.

Il tecnico in previsione di questo big match ha forse voluto tenere in panchina Artur, per preservarlo per il prossimo incontro.

La Juventus continua a non essere perfetta ma vince e questo è ciò che conta da sempre.

Cinzia Fresia