La Champions è al giro di boa. La Juve è attesa da 3 gare importantissime per il passaggio del turno: in ordine Borussia Mönchengladbach, Siviglia (in trasferta)  e ultima in casa col City.

La più importante, non solo, in ordine di tempo, è la sfida coi tedeschi. I bianconeri guidano il girone D con 7 punti, seguono Manchester City con 6, Siviglia con 3 e fanalino di coda c’è il Borussia M. con un solo punto (conquistato proprio allo Stadium). Ancora tre gare, ancora 9 punti in palio per tutte. Tutto, come ha ricordato Allegri è ancora aperto.

La Juve ha la possibilità, in caso di successo in Germania, di fare un grosso passo avanti verso la qualificazione agli ottavi e rendere il cammino futuro più agevole. Inoltre, la vittoria servirebbe anche per il morale e per iniziare a dare continuità ai risultati.

I bianconeri, in una delle partite più importanti della stagione, non saranno soli. Si prevede il tutto esaurito (da giorni non si trovano più biglietti). Il Borussia Park ha una capienza di 52.000 spettatori ma, su input dell’Uefa, per motivi di ordine pubblico, ha potuto vendere solo 48.000 biglietti.

La partita però non sarà semplice, l’avversario, come avevamo analizzato in occasione della gara d’andata, non è da sottovalutare https://www.golditacco.it/juve-occhio-al-borussia-monchengladbach-lavversario-non-e-da-sottovalutare/: i tedeschi sono in una grandissimo momento di forma. “Il Borussia è in un ottimo momento rispetto a noi che in campionato non abbiamo ancora vinto due partite di seguito – ha sottolineato Allegri… ovvio che il nostro obiettivo sia quello massimo, vincere la Champions, ma dobbiamo fare un passo alla volta: ora pensiamo soltanto a superare il turno, visto che il nostro girone è ancora molto aperto…“.

Proprio in Germania sarà sicuramente assente Khedira, infortunatosi al polpaccio dopo 10 minuti di gioco nel derby vinto con il Torino sabato scorso. Un vero peccato anche perchè il centrocampista tedesco, ogni volta che in carriera ci ha giocato contro, ha sempre battuto i connazionali. Lichtsteiner è tornato ad allenarsi in gruppo ma occorrono un paio di settimane per poterlo rivedere in campo. Ancora fuori Asamoah e Pereyra. Il dubbio principale riguarda il regista: potrebbe essere di nuovo la sera di Hernanes.

“Vorranno vincere per avere ancora speranze di qualificarsi e per noi sarà fondamentale fare il risultato. Punti deboli ne hanno tutte le squadre, all’andata ci è mancata un po’ di inventiva per creare qualche palla gol, speriamo di avere più opportunità questa volta – ha detto Barzagli ai microfoni Rai in occasione del’avvicinamento alla gara – In ogni partita si deve sempre provare a vincere, stiamo trovando questa mentalità e dopo il Derby vinto il morale è più alto” . 

Il successo del derby, insomma, dovrà essere un nuovo inizio per la Juve che ha necessità di incanalare un filotto di risultati positivi: “Ricominciamo da quel gol all’ultima azione”  dice Bonucci. La gara in Germania acquisisce così un’ importanza che va oltre la competizione europea. La Juve non solo si gioca una bella fetta di passaggio del turno, che le permetterebbe di entrare nelle “16 big d’Europa” ma, sulla base dell’ultimo successo in campionato, deve assolutamente confermarsi per poter così avere la testa sgombra e dare il via a una nuova stagione.

Caterina Autiero