Ammettiamolo che e’ stata una partita stranissima, iniziata nel migliore dei modi e che rischiava un epilogo non dei migliori.

Segnare dopo un minuto e mezzo di gioco porta male, probabilmente, ma, d’altronde, come si fa a resistere a Cristiano?

Un gran gol quello del portoghese che ha illuminato lo Stadium di immenso… illudendoci fosse finita lì; con l’aspettativa di altri 2 gol…
La Juventus ha in effetti giocato bene per 20 minuti… poi una deviazione di Emre Can, che ha sventato un possibile autogol, viene fischiato in calcio di rigore.
Il gelo … i tifosi ammutoliti… ma perché rigore?

Nella fase di concitata di respinta, il pallone cade sulla spalla di Can, ma tutto nella casualità: insomma un calcio di rigore, che secondo il mio modesto parere non era giusto assegnare, comunque Valeri lo concede, e la Samp recupera il risultato.

Il Romanista

La Juventus, senza perdere la lucidità cerca di rimediare,  essere 1-1 nel primo tempo non e’ una disgrazia immane, c’è tutto il tempo.

Ma niente da fare, tante le occasioni sprecate, numerosi gli errori in fase realizzativa, e dispiace tanto, vedere Dybala cosi creativo ed ispirato… ma poi accade di nuovo l’inaspettato, questa volta e’ il turno degli avversari sbagliare con la stessa dinamica, e da regola, l’arbitro assegna il calcio di rigore che Ronaldo ha trasformato in gol.

Bene, sembra  finita lì ma non e’ vero: in una sorta di parapiglia a pochi minuti dalla fine, su errore di rinvio di Perin Saponara segna ma il gol viene annullato, il Var dimostra che il giocatore era in fuori gioco.

Eurosport

La Juventus vince e mette al sicuro tre punti preziosissimi.

Il Var della discordia, e’ stato il vero protagonista di questa disputa, che vedra’ vittoriosa la Juve.

Due sfide a pochi giorni l’una dall’altra  i cui problemi al momento non sono risolti.
Un gruppo dalle fortissime singolarità’ che messe insieme non riescono ad uscire dai momenti di crisi se non puntando tutto su CR7.

 

Cinzia Fresia