Dopo aver affrontato il secondo impegno amichevole, L’Italia targata Mancini si prepara ad affrontare il terzo ed ultimo match in programma

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Mancini secondo round.

Il CT azzurro si è detto felice per la partecipazione dimostrata dai tifosi durante le prime due uscite sotto la sua gestione. Era difficile ripartire dopo la mancata qualificazione a Russia 2018 ed era altrettanto, se non più ostico, riconquistare il popolo italiano.

Gli Azzurri, però, sembrano passo dopo passo avvicinarsi a questo obiettivo e il tecnico ha voluto sottolineare ai microfoni di SkySport  questo aspetto: “Gli Italiani capiscono il momento, momento in  cui ci sono molti ragazzi giovani che hanno bisogno di aiuto. Mi fa piacere quest’entusiasmo, è pur sempre la Nazionale. Abbiamo sofferto  in questi ultimi mesi e  credo che sia anche giusto“.

I giovani sono apparsi, ancora prima del debutto in campo, il nuovo segno identificativo dell’ Italia calcistica e il mister non perde mai l’occasione per ribadire l’importanza delle nuove “leve” per il futuro azzurro: “È importante riscoprire coinvolgimento per la Nazionale, il nostro obiettivo è fare meglio in futuro. La nostra squadra è all’insegna della gioventù,  un fattore che può aiutare anche se tutto dipende dai risultati“.

Ed infine per sottolineare questo aspetto ancora una volta, a chi si domanda se questa carica sia dovuta alla sua persona come guida del team, Roberto risponde così:” No, credo che sia perché la Nazionale è fatta di ragazzi, ci vuole aiuto ed entusiasmo”.

Chiara Vernini 

immagine di copertina: panorama.it