Indimenticabile per quanti hanno più di 55 anni. Tutti gli over 50 ricordano dove e con chi erano la sera del 17 giugno 1970.

La sera in cui l’Italia del calcio scrive una storia con il sudore, con lacrime e con tanta passione.

Allo stadio Azteca di Città del Messico, durante i campionati mondiali di calcio, si svolge la semifinale tra Italia e Germania Ovest. L’incontro finisce 4-3 e viene ricordato come la partita del secolo“.

targa italia-germania
immagine: Infofree – MyBlog

Le due squadre regalarono uno spettacolo unico ai 107.412 spettatori.

I tempi regolamentari terminarono 1-1 grazie alle reti di Boninsegna ed il pari, al 91′ di Schnellinger .

Nei supplementari accade l’imponderabile.
Gerd Muller porta in vantaggio i tedeschi, poi sarà Burgnich a ristabilire il pari.
L’Italia, un minuto prima della fine del primo tempo supplementare, passa addirittura in vantaggio, con uno straordinario contropiede finalizzato da uno scatenato Rombo di Tuono.

Nel secondo tempo supplementare si assiste al forcing tedesco che si concretizza con il pareggio firmato ancora Muller. Ma la gioia dei crucchi dura poco. L’Italia di ct Valcareggi non demorde e con un’azione corale, finalizzata da Rivera, segna la storia.

Arriva il definitivo 4-3 ed è storico: “Che meravigliosa partita ascoltatori italiani” è il commento di Nando Martellini, voce storica degli azzurri.

Dopo trentadue anni l’Italia arrivava in finale del mondiale e per tutta la notte, nelle piazze italiane, l’impresa fu festeggiata come la vittoria del campionato stesso in attesa della finale vera e propria con il Brasile.