Italia agli ottavi: Le possibili avversarie

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L’Italia ha vinto due partite su due (cosa che non accadeva da sedici anni) ed è certa della qualificazione agli ottavi. Manca ancora una partita del girone per conoscere quale sarà l’avversaria da affrontare per continuare a sognare…

Destino riposto nelle mani azzurre ma non solo…

italia-svezia-esultanzaSe l’Italia confermasse il primo posto nel Girone E, e’ destinata a incontrare la seconda del gruppo D composto da Turchia, Spagna, Croazia, e Repubblica Ceca.

La classifica attuale vede la Spagna a punteggio pieno, la Croazia a 4 punti, la Repubblica Ceca con un punto frutto del pareggio contro la formazione balcanica e la Turchia ferma a 0.  Ad oggi c’è la concreta possibilità di incontrare   la Croazia, o,  la Spagna nel caso in cui i balcanici riuscisserro a imporsi nello scontro diretto previsto come ultima gara del girone

SPAGNA 6

CROAZIA 4

REPUBBLICA CECA 1

TURCHIA 0

Se gli Azzurri dovessero, invece, chiudere al secondo posto (cosa che sembra improbabile ) toccherà sfidare la prima classificata del gruppo F, quello composto da Austria, Ungheria, Portogallo e Islanda.

A oggi la situazione di classifica vede l’Ungheria al primo posto con 3 punti, seguita da Portogallo e Islanda ad 1, e Austria senza vittorie. Quindi l’Italia agli ottavi di finale si troverebbe contro l’Ungheria o il Portogallo che può ancora  ribaltare la situazione.

Italy's head coach Antonio Conte reacts during the UEFA EURO 2016 group H qualifying soccer match between Italy and Norway at the Olimpico stadium in Rome, Italy, 13 October 2015. ANSA/ALESSANDRO DI MEO

Il cammino verso il sogno si fa in salita: sembra un paradosso, ma vincere il girone significherebbe incontrare ostacoli pericolosi. L‘accoppiamento beffardo prevede, infatti,  la possibilità di dover affrontare la nazionale che ha vinto gli ultimi due Europei o i talenti balcanici (molti ben noti alla nostra serie A). E allora? Cosa fare? Sperare di arrivare secondi per trovare, forse, non è detto, l’Ungheria o il Portogallo oppure ancora, l’Islanda?

Il calcio però non è matematica, la palla è rotonda e tutto può accadere… quindi non resta che dare spazio alle emozioni e sognare, e, vada come vada, provare a vincere, partita dopo partita, poi si vedrà…

Caterina Autiero