Leandro Castan, il 28enne brasiliano difensore della Roma, è rimasto fermo a lungo dopo la gara contro l’Empoli per aver accusato una sindrome vertiginosa acuta che, a seguito di vari accertamenti medici, ha rivelato un’alterazione congenita vascolare nel peduncolo cerebrale medio posteriore sinistro, meglio conosciuto come cavernoma.

Un piccolo edema all’interno del suddetto cavernoma ha provocato i sintomi avvertiti dal calciatore.

Il cavernoma non è considerato una minaccia per la vita di Castan ma c’è la possibilità che i sintomi, che lo hanno tenuto lontano dal campo per ben due mesi, possano presentarsi di nuovo.

Perciò il giocatore giallorosso, in accordo con lo staff medico e la società, risolverà definitivamente il problema nei primi giorni di dicembre sottoponendosi ad un intervento neurochirurgico il quale gli consentirà di proseguire l’attività sportiva senza ulteriori problemi.

Il giocatore, ieri, ha salutato i suoi sostenitori con un twitter “Vorrei ringraziare tutti per le tantissime dimostrazioni d’affetto! Mi avete dato ancora più forza, presto tornerò…e più forte di prima!”.

 

Valentina De Santis