Finisce in pareggio l’anticipo della quindicesima giornata di Serie A. Inter e Roma si fermano sullo 0-0. Un risultato che sembra non accontentare né i giallorossi, in corsa Champions League, né i nerazzurri, in chiave scudetto.

Inter-Roma
Inter-Roma

Un solo punto che non sconvolge la classifica, e che non permette la fuga agli uomini di Antonio Conte. Un solo punto che, alla Beneamata, potrebbe costare la vetta della classifica, riconquistata solo la scorsa settimana. Due squadre forti, due obiettivi differenti, due squadre decimate. Un match fatto di errori, occasioni sprecate, imprecisioni ma soprattutto segnato dalle tante assenze.

Inter-Roma
Inter-Roma
Photo: it.eurosport.com

Il tecnico pugliese privo dei suoi pilasti a centrocampo. Non c’è Sensi, non c’è Barella ma neanche Gagliardini. A vestire i panni del regista nel grande teatro di San Siro c’è Borja Valerio. Ma Conte non è il solo a dover fare i conti con un’infermeria sempre più affollata. 

A fargli compagnia Fonseca, che deve fare a meno dell’estremo difensore Pau Lopez, sostituito da un eccellente Mirante, e per la prima parte di gara anche di Dzeko, spento dall’influenza. Ecco allora che Zaniolo si reinventa centravanti, per più di un’ora, supportato da Mkhitaryan, Pellegrini e Perotti. 

Occasioni, poche. L’Inter spreca tanto, commettendo troppi errori. La Roma punzecchia ma non riesce ad essere incisiva o ad arrivare alla conclusione, nessun particolare pericolo per la porta del supereroe Handanovic. 

Lukaku-Lautaro
Lukaku-Lautaro
Photo: La Presse

I nerazzurri, dopo 19 partite consecutive in cui erano andati a segno, concludono il match senza reti. La Beneamata a secco per la prima volta in stagione. La coppia Lukaku-Lautaro che, trascinando la squadra, aveva regalato grandi gioie nelle scorse settimane ad Antonio Conte, si mostra particolarmente sottotono. Una prestazione altalenante per entrambe le formazioni che ha condotto ad un pareggio inevitabile.

Adesso l’Inter rischia il sorpasso della vecchia Signora, che scende in campo all’Olimpico contro la Lazio. Un solo punto che,  per la formazione meneghina, sicuramente pesa. Per i nerazzurri è già tempo di pensare e concentrarsi su martedì, giorno in cui dovrà vedersela con il Barcellona in Champions League.

Una sfida fondamentale per il club, per andare a caccia degli ambiti ottavi di finale. 

Alessandra Cangialosi