974 minuti, il record man dei numeri 1, nel campionato italiano è lui, Buffon, uno dei portieri più forti di tutti i tempi. Record fissato in casa del Toro, durante il derby della Mole numero 142 vinto dai bianconeri per 4 a 1. E’ il 4′ quando Buffon supera Seba Rossi ed entra nella storia per poi staccarlo, fino al 3′ della ripresa, quando Belotti lo trafigge su rigore e ferma la sua imbattibilità.

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Il primo tempo non regala eccessive emozioni. La Juve fa possesso palla, il Toro prova a controbattere in ripartenza ma la retroguardia bianconera è un muro. Al 31′ Allegri è costretto a sostituire Dybala: entra Morata. Il tempo di accertarsi sul grado di infortunio dell’argentino che al 33′ Pogba realizza, su punizione, la rete dell’1-0. Il Torino accusa il colpo e la Juve va vicina al gol del raddoppio in più occasioni. Raddoppio che arriva allo scadere di tempo: inserimento di Khedira che trafigge Padelli con un tiro di precisione.

Nella ripresa arriva la reazione Granata. A un minuto dall’inizio Alex Sandro stende Bruno Peres in area e Belotti realizza. Il Toro accorcia le distanze e riapre la partita: al 57′ viene annullato un gol a Maxi Lopez per un fuorigioco discutibile.

Tanto è bastato per capovolgere le sorti della partita: la Juve ha compreso il rischio e ha spinto per chiudere la partita. Al 65′ Morata, lo spagnolo, ferisce il Toro con uno splendido gol: riceve in area un passaggio di Pogba, poi defilato sulla sinistra incrocia sul palo opposto beffando Padelli. Al 76′ è ancora lui il mattatore: Pogba batte la punizione, la barriera granata respinge, il francese raccoglie e la mette al centro area dove lo spagnolo al volo di piattone infila la porta.

Il Toro recrimina ma è la Juve ad aggiudicarsi il derby della Mole. I Bianconeri rispondono a chi pensava che l’eliminazione dalla Champions avrebbe pesato sul morale e si portano, per qualche ora a +6 sul Napoli: perché ora l’obiettivo sarà lo scudetto.

Caterina Autiero

(*immagine da lastampa.it)