Il derby di Genova è da sempre una partita che racchiude emozioni e storia che coinvolgono un’intera città

Passione a 360 gradi e oltre se possibile, il derby di Genova è questo, un sentimento che va oltre al calcio, ai punti in campionato e alla categoria, il derby è uno spettacolo che inizia parecchi giorni prima fra le strade e i carrugi di questa città così magica.

A Genova è come fosse stracittadina tutto l’anno, sfottò genuini che vanno avanti da una partita all’altra in base a chi vince: è un vero e proprio spettacolo che parte prima di tutto dagli spalti con entrambe le gradinate Nord e Sud che si rendono protagoniste di coreografie le cui immagini fanno il giro del mondo, come fossero messe in scena teatrali che fanno restare a bocca aperta anche chi non tifa per queste squadre.

Tanti campioni hanno vestito le casacche blucerchiate e rossoblù:  il capocannoriere del derby addirittura entrambe segnando 5 reti, 4 a favore della Sampdoria e 1 per il Genoa. Trattasi di Giuseppe “Pinella” Baldini, autore della prima marcatura nel primo derby giocato fra le due società, era il 3 Novembre 1946, sugli spalti anche l’allora Presidente della Repubblica De Nicola con i blucerchiati che vinsero 3-0. Lo stesso Baldini passò poi ai “cugini” segnando nello scontro del 3 dicembre 1950.

Il primo straniero nella classifica dei marcatori della stracittadina è Diego Milito: per lui prestazione da incorniciare il 3 maggio 2009, con la prima tripletta rossublù nella storia dei derby giocati, il Principe è però a quota quattro grazie alla rete che ha regalato ai genoani la vittoria dell’andata. A quattro gol per la Sampdoria c’è Roberto Mancini, protagonista dei leggendari derby degli anni 80-90 quando entrambe le squadre erano ai vertici del calcio italiano. Il Mancio festeggiò il suo diciottesimo compleanno con il suo primo gol nel derby della Lanterna il 28 novembre 1982 e da li la sua storia blucerchiata iniziò l’ascesa.

Ricordi, emozioni, aneddoti, le date dei derby per i tifosi genovesi riportano ad episodi di vita vissuta, il con chi ero, dove ho mangiato, con chi ho festeggiato e con chi ho pianto. E anche quest’anno che, vista la situazione completamente differente di entrambe le squadre con la Sampdoria che veleggia nelle zone europee della classifica e il Genoa al penultimo posto, sabato sera le differenze si azzereranno, sugli spalti il tifo farà tremare le gambe a tutti i ventidue in campo. Il derby signori è tutto questo per Genova, passione, amore incondizionato, fede assoluta.

Claudia Carrega