Ieri a palazzo dei Bruzi, il Cosenza Calcio ha stretto un accordo con l’associazione “Calcia l’Autismo” secondo il quale la società calcistica calabrese garantisce la possibilità di scendere in campo, nei campi del settore giovanile, anche ai ragazzi con disabilità intellettive quali autismo e/o sindrome di down. Si tratta di un’iniziativa che potrà vedere concretezza anche e soprattutto grazie all’ausilio di Gigi Lupo presidente dell’associazione “Calcia l’Autismo” che si batte ogni giorno per dare un presente e un futuro migliore a ragazzi ai quali non è offerta possibilità di vivere una vita “normale”. Non soltanto Cosenza Calcio e “Calcia l’autismo” perché ad aver collaborato alla realizzazione del progetto sono anche diverse associazioni sportive e di volontariato e varie istituzioni tra cui il Comune di Cosenza con l’obiettivo condiviso di portare avanti un progetto educativo per grandi e piccini.

Il presidente del Cosenza Eugenio Guarascio ha dichiarato: “Sono veramente onorato di sottoscrivere questo protocollo perché tra i nostri impegni oltre a quello dei risultati in classifica ci sono dei precisi impegni di responsabilità. Guardiamo principalmente ai giovani, specie in questo momento di grande crisi di valori, e teniamo a essere utili laddove c’è bisogno anche di un sorriso. In questi anni alla guida del Cosenza Calcio i sorrisi più belli sono stati quelli che ci hanno visti vicini a chi è in difficoltà. In questo progetto siamo contenti di essere insieme al sindaco Occhiuto e all’associazione Calcia l’autismo per uno scopo lodevole”.

 

Egle Patané
Foto: Cosenza Calcio