Sono sempre di più gli arbitri donne nel nostro calcio, eppure quest’incremento non sembra migliorare i trattamenti a loro riservati.
La vittima più recente di questo dilagante sessismo è Sara Semenzin, un giovane arbitro di 19 anni che dirige le gare della Seconda Divisione.

Alla ragazza di Castelfranco Veneto è stato rivolto un pessimo e triste “Datti ai fornelli” pronunciato dall’allenatore della squadra ospite.
Il tutto è avvenuto durante la partita tra Marchesane e Real Stoppari, proprio nella Giornata Mondiale Contro la Violenza sulle Donne.

L’episodio ha subito suscitato scalpore, inducendo giustamente il Giudice Sportivo a squalificare il coach James Roggia per ben 7 mesi a causa di:”atteggiamento violento ed irriguardoso nei confronti della direttrice di gara“.

Sono state multate anche le due società, colpevoli di non aver tutelato l’arbitro quando – dopo l’espulsione dell’allenatore – è stata vittima di fischi e insulti da parte delle tifoserie.

Federica Vitali

Foto copertina: Sport Mediaset