Una prova di maturità per il Napoli che in rimonta e tra mille difficoltà è riuscito a ribaltare il risultato e a portare a casa tre punti fondamentali per la lotta scudetto. Al San Paolo finisce 3-1  grazie alla doppietta di uno strepitoso Higuaìn e al gol nel finale di El Kaddouri che ammutoliscono il Genoa, comunque sconfitto a testa alta dopo una partita giocata a viso aperto.

Maurizio Sarri schiera i titolarissimi per provare a continuare il testa a testa con la Juventus, ma dopo un ottimo avvio e le super parate di Perin, questa sera uno dei migliori in campo, a passare in vantaggio è la squadra allenata da Gasperini, grazie a Rincon servito involontariamente sulla trequarti da Koulibaly: il genoano entra così in area di rigore ed insacca con un forte tiro centrale il gol dello 0-1. Il primo tempo è un assedio azzurro con i partenopei costretti agli straordinari per provare a ribaltare il punteggio, ma le imprecisioni sotto porta e la compattezza rossoblu costringono il Napoli ad andare negli spogliatoi in svantaggio.

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Nella ripresa il Napoli è più carico e deciso e infatti il gol del pareggio non tarda ad arrivare. Al 51′ è Gonzalo Higuaìn a sfruttare l’assist di Hysaj: l’argentino si smarca in area, stoppa il pallone e batte Perin con un forte diagonale di destro. L’attaccante azzurro avrebbe potuto segnarne un altro appena un minuto più tardi, ma a tu per tu con il portiere la mira è imprecisa e il diagonale finisce di poco a lato. Da questo momento della gara saltano gli schemi e le squadre diventano lunghe, ma a beneficiarne è lo spettacolo. Anche il Genoa poco dopo sbaglia un gol facile facile con Cerci che davanti a Reina non sfrutta l’occasione di portare in vantaggio la sua squadra. E proprio nel momento in cui la partita sembra non sbloccarsi, Higuaìn ricorda a tutti perché ha una clausola di 94 milioni di euro: lanciato in area da Hamsik, il Pipita controlla la palla e fa impazzire il San Paolo con un tiro a giro che accarezza il palo prima di sfondare la rete. È il 29esimo gol in campionato in 30 partite, nessuno come lui.

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Dalla gioia del 2-1 alla gioia del 3-1 che chiude definitivamente una partita che si stava maledettamente complicando per il Napoli. A segnare l’ultima rete è El Kaddouri, entrato qualche minuto prima al posto di Insigne: su assist di tacco di Gabbiadini, l’algerino non sbaglia e con un tiro a giro chiude i conti in un San Paolo in festa e che può abbandonarsi alle note di “Un giorno all’improvviso”. La lotta scudetto con la Juventus non è ancora finita.

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Martina Giuliano