Dopo la sconfitta di Udine, la maxi squalifica di Gonzalo Higuaìn e le conseguenti polemiche della settimana, il Napoli ritrova la vittoria battendo con un secco 3-0 l’Hellas Verona. In un San Paolo pieno, gli azzurri di Maurizio Sarri, oggi in tribuna dopo l’espulsione del Friuli, hanno dimostrato di saper vincere anche senza il capocannoniere del campionato, accolto allo stadio da cori e applausi. Merito soprattutto del tridente d’attacco che non ha fatto rimpiangere il campione argentino, regalando al Napoli tre punti pesanti per il secondo posto, minacciato dalla Roma a -4 prima del fischio d’inizio.

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Primo tempo dominato in lungo e in largo dalla squadra di casa che non riesce a passare in vantaggio a causa di un fenomenale Gollini, oggi in versione Super Man. L’assedio partenopeo inizia al 9′ con il palo toccato da Insigne, su punizione, e al 15′ da Gabbiadini. Al 20′ ha inizio il Gollini show che salva il risultato opponendosi con i piedi al tiro del vice Higuaìn, così come qualche minuto più tardi parando il tiro al volo di un ispirato Gabbiadini. Alla mezz’ora, però, il gol arriva e il portiere del Verona non può nulla sul tapin di testa dell’attaccante bergamasco, oggi intenzionato a non far pesare l’assenza del Pipita. Vantaggio che diventa raddoppio al 45′ dopo che Souprayen atterra in area Callejòn e regala il penalty agli avversari: sul dischetto Insigne non sbaglia. Per l’attaccante napoletano il gol mancava dalla gara casalinga contro il Milan.

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La ripresa è decisamente meno emozionante, con gli Scaligeri in dieci e poco reattivi. Dall’altra il Napoli pensa a conservare le energie in vista della trasferta di San Siro contro l’Inter, in programma il prossimo sabato. L’unico sussulto arriva al 70′ dopo un’azione sulla destra di Hysaj, bravo a pescare El Kaddouri che regala l’assist a Callejòn: 3-0 e partita praticamente conclusa. Spazio nel finale anche al giovane talento Chalobah.

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Con questa vittoria, il Napoli mantiene saldo il secondo posto raggiungendo quota 7o punti e portandosi momentaneamente a +7 sulla Roma, impegnata domani sera all’Olimpico contro il Bologna. Per la lotta scudetto, invece, sei punti di distanza dalla Juventus sembrano essere davvero troppi…

Martina Giuliano