Il presidente del Foggia è in carcere con l’accusa di riciclaggio

I magistrati dell’antimafia di Milano hanno disposto diverse perquisizioni a Foggia e provincia negli uffici e nelle abitazioni del Presidente e del fratello, oltre che nella sede della società calcistica.

Durante l’attività investigativa sarebbero emersi 400 mila euro in contanti ricevuti e riciclati nel club attraverso la corresponsione in denaro in nero a calciatori, allenatori e procuratori.

Il pm ha chiesto il commissariamento del club in base alla legge 231/2001 sulla responsabilità amministrativa delle società per reati commessi dai propri vertici nell’interesse aziendale.

Secondo l’accusa sono stati riciclati circa 2 milioni di euro frutto di evasioni fiscali, appropriazioni indebite e bancarotte ccon i quali il Patron Sannella avrebbe finanziato la squadra. L’imprenditore foggiano è stato ascoltato dal giudice. Al momento Sannella è in carcere a San Vittore ma il suo legale ha presentato istanza di scarcerazione o misura cautelare meno grave (domiciliari). In caso contrario si ricorrerà al tribunale del Riesame.

Aurora Levati