La Supercoppa Italiana femminile è viola

Allo stadio Alberto Picco di La Spezia, la Fiorentina, vincitrice della Coppa Italia nella passata stagione, ha battuto 1-0 la Juventus Women, vincitrice del campionato scorso.

Arriva così il primo trofeo stagionale e anche la prima Supercoppa per le gigliate che, nel 2017, avevano perso la sfida contro il Brescia.

La Fiorentina dimostra ancora una volta, da inizio stagione, di essere una formazione costruita per essere una big.

Ho detto alle ragazze non ho mai visto una finale vinta con la tattica.
Queste partite si vincono con la garra e con il sacrificio.
Dedico questa vittoria a Firenze. Si meritano di aver vinto tutto.”

Così, mister Antonio Cincotta, nel post gara, si complimenta con le sue ragazze per quanto espresso in campo e per la vittoria che aggiunge un trofeo alla bacheca del club.
La Fiorentina ha tenuto bene il campo ed ha dimostrato che in questo momento ha qualcosa in più: non è un caso che le viola, a differenza delle bianconere, abbiano conquistato gli ottavi di Champions (guarda caso nel segno di Mauro-Clelland protagoniste anche a La Sezia).

Le viola sono organizzate e forti in attacco.”   

aveva detto il coach bianconero Rita Guarino e ci aveva visto lungo.
Tante le occasioni create da una parte e dall’altra; le squadre si sono date battaglia fino alla fine ma decisiva è stata la rete siglata al 67’ da Ilaria Mauro, che ha trovato la conclusione vincente sul cross dalla sinistra della scozzese Lana Clelland.

 

La Fiorentina, infatti, preseta un reparto offensivo di grandissima qualità, fatto di potenza e velocità, con Clelland -arrivata dal Tavagnacco, capocannoniere nel 2017 con 23 reti realizzate- e Ilaria Mauro -pericolosissima in area di rigore-.

In caso di tridente offensivo, ai lati le due ali Tatiana Bonetti e Patrizia Caccamo tagliano bene in area di rigore.

Mercoledì prossimo le viola sono attese dall’andata degli ottavi di finale di Champions League contro il Chelsea: un altro esame per le gigliate che potrà darci molte indicazioni.
Il cinico e prolifico attacco viola però, spinge a pensare che nulla è impossibile.

 

Caterina Autiero